GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] 1848, tornò a dirsi Giornale ufficiale del Regno delleDueSicilie nel 1849, poi ancora Giornale costituzionale il nel 1835, giornalista e uomo politico). Fra i suoi collaboratori il più illustre fu Ferdinando Martini (v.), che vi entrò nel 1871 ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] -1837) pubblica interessanti lavori sul diritto siciliano; Luigi Giampallari nel 1828 stampa i quattro volumi del suo Diritto ecclesiastico siculo; P. Liberatore nel 1842, Della Polizia Ecclesiastica nel Regno delledueSicilie; tra il 1840 e il 1845 ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Piemonte, Leopoldo I in Toscana, Carlo III e Ferdinando II a delledueSicilie si nota un più ampio respiro: furono aboliti i regolamenti sulle corporazioni, istituito il commercio libero fra la Sicilia e il continente, ribassati sensibilmente i ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Ferdinando il Cattolico, toccò a quest'ultimo la Puglia con metà dell'entrata della dogana delle pecore, mentre l'altra metà spettava a Luigi. Ma sostenendo i Francesi, padroni dell qua dal Faro nel regno delleDueSicilie con cenni storici fin dai ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] Golfo di Napoli) e zone in cui non si raggiungono i 15 ab. per kmq. (piana del Sele e litorale citate, v. M. Camera, Annali delleDueSicilie, Napoli 1841 e 1860; E. Jamison Ferdinando Fuga, recatosi anch'egli ad operare in Napoli, la saldezza delle ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] i continui tentativi di restaurazione borbonica: fra questi degno di ricordo è quello tentato dai "calderari" di cinque paesi che, rispondendo a un appello di Ferdinando fra le provincie dell'antico reame delleDueSicilie. Proletarî e proprietarî ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] Ferdinando riottenne Napoli (1815) e da quell'anno in poi, fino al 1860, essa servì per il regno delleDueSicilie con le chiavi e a sinistra S. Paolo con la spada; per i bastimenti da guerra ne prescrisse uua bianca con l'effigie dei Ss. Pietro ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] come suo vicario. FerdinandoI la restituì a Pio II, nel 1459; ma la rioccupò per breve tempo, in occasione della guerra di Ferrara, sentimenti liberali che agitava il confinante regno delleDueSicilie, per opera dei Carbonari, si ripercuoteva anche ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] nel 1787 a Siviglia da Carlo IV di Spagna, e la legge organica per gli archivî delleDueSicilie, pubblicata da FerdinandoI nel 1818), fu l'altra della centralizzazione degli archivî. L'esempio, come s'è visto, fu dato da Maria Teresa, che nel ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] nel 1450, concentrando tutti i poteri nella Camera della sommaria. FerdinandoI le attribuì pure la giurisdizione gli Stati Sardi (1847). Non era invece ammessa nei codici delleDueSicilie (1819), di Parma (1820), degli Stati Pontifici (1871), del ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...