Figlio (Napoli 1836 - Arco 1894) di Ferdinando II; uomo mite, timido e dubbioso, a ventitré anni sposò Maria Sofia di Baviera e il 22 maggio 1859 salì al trono. Continuò le direttive del padre Ferdinando [...] la guerra del 1859; ma, conquistata da Garibaldi la Sicilia, cercò di salvare il trono con una costituzione e l tre mesi; si rifugiò poi a Roma (febbr. 1861), donde i suoi fedeli alimentarono per alcuni anni il brigantaggio nel regno. Costretto ad ...
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Napoletano, nato l'11 agosto 1803, morto il 10 giugno 1871. Uomo politico ed economista di non comune valore, esordì arricchendo di note la terza edizione del Breve cenno della scienza del benessere sociale [...] i saggi sui principî del credito pubblico (1827), sull'influenza della pubblica amministrazione sull'industria e sulla circolazione delle ricchezze (1828), sui porti franchi (1834), sulle raffinerie di zucchero nel reame delleDueSicilieFerdinando ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] indipendente. Ma quando senza prole morì Ferdinando VI (15 agosto 1759) e re delleDueSicilie divenne Carlo III di Spagna, al e da più di 40 mila ducati di doppie d'oro, superava i 60 milioni e mezzo di questa moneta. A ciascuno dei quattro fratelli ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] C. succedesse in Spagna al fratellastro Ferdinando VI, privo di prole, il regno delleDueSicilie dovesse passare a Filippo, allora duca il Tanucci (1776) e apriva un dissidio fra le due corti e fra idue re, padre e figlio, che costituì la maggiore ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giuseppe Paladino
Nato a Napoli il 31 dicembre 1808, morto ivi il 3 febbraio 1877. Il padre, Matteo, fu deputato al parlamento napoletano del 1820-21. Dopo che fu restaurato l'assolutismo [...] 1821, l'I. seguì il padre nell'esilio a Roma e a Firenze e, in seguito all'amnistia concessa da Ferdinando II, tornò a la cattedra di filosofia del diritto. Dopo la liberazione delleDueSicilie tornò a Napoli. Nelle elezioni del 1861 riuscì deputato ...
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Ammiraglio italiano, fratello di Ferdinando (I, p. 451) e Guglielmo (v. sotto), nato a Napoli il 16 agosto 1834, morto ivi il 10 luglio 1901. Guardiamarina nella marina delleDueSicilie nel 1851, tenente [...] capo, rimase al suo posto: ebbe perciò la croce di ufficiale dell'Ordine militare di Savoia. Durante i moti sediziosi di Palermo (settembre 1866) assunse il comando delle forze da sbarco della squadra e meritò la medaglia d'oro al valor militare. Da ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Venezia, progettando invece la cacciata dei Francesi dall'Italia; Ferdinando il Cattolico colse l'occasione di dare addosso al suo di famiglia (1761) al quale aderirono i sovrani di Parma e delleDueSicilie. Questo patto, insieme con l'alleanza ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] una società sovvenzionata ("Pacchetti a vapore delleDueSicilie" piroscafo Real Ferdinando), e nel 1823 la prima ,013 ÷ 0,014, per angoli espressi in gradi, mentre, se θ si esprime in radianti, i limiti di b sono 0,46 e 1,15 e la media è 0,75 ÷ 0,80 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la facciata di S. Cristina a Torino, 1715-1718), quelle di Ferdinando Fuga (facciata di S. Maria Maggiore, 1750), ecc.
Dall'Italia erede dell'Impero e del trono di Sicilia, il papa vuole tuttavia impedire l'unione delledue corone. Tra idue ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] la costituzione e si denominava "FerdinandoI re del regno delleDueSicilie": la secolare indipendenza siciliana era finita.
7. - La Sicilia nel regno delleDueSicilie (1815-1860). - Per il "regno delleDueSicilie", creazione del Congresso di ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...