BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...]
Scritta nel 1564 su richiesta del cardinale Ferdinandode' Medici, dopo che Alessandro Piccolomini, interpellato per primo, aveva trasmesso l'incarico della composizione al B. (che comunque si servì per i dialoghi dell'aiuto dello stesso Piccolomini ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] o poetiche per Alfonso e per Ferdinando, si rivolgeva anche a Lorenzo de' Medici dedicandogli un poema in esametri , Bergamo 1903, pp. 405-429 (sull'ultimo soggiorno romano del B. e i Fasti); L. C. Bollea, Per l'edizione delle opere storiche di L. ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] eroico alla sacra maestà cesarea di Ferdinando terzo, ibid. 1640; Encomium finale, rime che si susseguono con ordine alfabetico: a e i o u. Nell'Idillio trimetrico (Roma 1637) lo schema dedicati a Leopoldo de' Medici); Leporeambi nominali alle ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] Maria Latina; nel 1820 FerdinandoI, per premiarne i meriti, lo nominò regio del ministro napoletano L. Medici d'Ottaiano, che soggiornarono 20); V. Martinelli, in F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi, a cura di V. Martinelli, Firenze 1960 ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] queste si in una selva spesso confusa di sottoepisodi, tra i quali mantiene una sua continuità lungo l'arco dell'opera il coi discorsi di C. Camilli - e dedicata al card. Ferdinandode' Medici, ove egli si fa illustratore dei rapporti correnti tra le ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] conferito dignità letteraria Lorenzo de' Medici nella Nencia da Barberino cantata; cinque sonetti al principe Ferdinando di Toscana; lo Scherzo Canzone per maggio,in Poesie di eccellenti autori toscani,parte I, pp. 163-170.
Bibl.: Sulla vita: D. ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] dei cinque seggi in cui era suddivisa Napoli. Alla morte di FerdinandoI d'Aragona, autorità notevole raggiunse Paolo, il padre della B., novembre del 1577 firmava al cardinale Ferrante de' Medici l'epistola dedicatoria di quest'ultimo volume ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] Ferdinando d’Aragona sembra ormai avere pacificato il suo regno e in cui muoiono due protagonisti della storia della penisola nella seconda metà del XV secolo, Cosimo de’ Medici P., in Archivio piombinese di studi storici, I (1971) pp. 25-56; Th. ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] luglio indirizzò al cardinale Carlo de' Medici una parafrasi in ottava rima tuttavia non giunsero mai. Per Ferdinando II compose sette sonetti caudati G. Piccini, Firenze 1867).
Fonti e Bibl.: I manoscritti del L. sono ampiamente diffusi in Firenze ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] e Ungheria, e poi al servizio di Ferdinandode’ Medici.
Rientrato a Siena, verosimilmente nella seconda metà Diomede Borghesi (Siena, L. Bonetti). Poi, nel 1594, sempre per i tipi di Luca Bonetti furono stampate le Rime et imprese di monsig. ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...