CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] pp. 423-32).Questa fu la ragione che lo spinse a lasciare inedito il FerdinandoI e a non esporlo ad "un letterario strapazzo" (ibid.), tanto più che autore di una tragedia sulla Morte di Alessandro de' Medici (Firenze 1780), chiese di pubblicare il ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] degli Uffizi. I disegni inviati alla duchessa, di cui si parla nelle lettere, furono probabilmente distrutti nel sacco del 1630 (cfr. Davari, pp. 32 s.).
Nel 1610, per festeggiare a Casale Monferrato la nascita di Ferdinandode' Medici, primogenito ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] Luigi, la quinta al re Ferdinando di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data di composizione e Stazio, la silloge, che è dedicata a Lorenzo de' Medici, comprende elegie ed epigrammi intessuti su vari temi, da ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] la Maestà di Ferdinando IV. Fondatore, i vari talenti della Duchessa di S. Clemente, era stato compreso nella voluta cospirazione di alcuni così detti Giacobini, e se bene arrestato nel 1796 col padre Caputo Cassinese, il Cavaliere D. Luigi de' Medici ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] con Lodovico Serenai e prestò i suoi servigi ai principi Lorenzo e Mattias de' Medici, per i quali scrisse ottave, canzoni, , con dedica del Morelli al conte bolognese Vincenzio Ferdinando Antonio Ranuzzi, cameriere segreto del granduca Cosimo III, ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] diverse personalità della Curia intorno al cardinale Ferdinandode' Medici, che poi rinunciò al cardinalato per di Pittura, di Scultura, di sacri Tempij, di Palazzi i più notabili artifizi e i più preciosi si contengono..., Firenze 1591, 1592, 1677; ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] di Paganino Gaudenzio, De dicessu M. Costae Roma, qui accolta a pp. 139 s.
Altre opere ancora sono di fattura fiorentina, o comunque dettate dal desiderio di ingraziarsi iMedici. Narrò la Istoria del viaggio di Alemagna di Ferdinando II (Venezia s ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] rinomate qualità didattiche, che ebbe tra i suoi allievi anche Leopoldo de’ Medici e Cosimo III. Sotto la sua la morte di Ferdinando Del Maestro (1665).
Tale era «l’inclinazione [...] di stare fra’ libri» (lettera a Leopoldo de’ Medici, 30 gennaio ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinandode' Médici, né minori preoccupazioni e fatiche dovette il Landino. Al contrario cita prolissamente Platone ed Aristotele, per i quali nutre pari venerazione e che sovente tenta di conciliare. Fra ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] aveva ricevuto, da parte del re FerdinandoI, la prepositura di San Pietro a Campovalano nelle terre di Campli, diocesi di Teramo, compresi altri benefici.
Da una sua lettera indirizzata a Piero di Lorenzo de' Medici ricaviamo che il L., che stavolta ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...