CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinandod'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la caduta del . Sclopis, Torino 1880 p. ss; A. Boudou, Le St. Siège et la Russie, I, Paris 1922, pp. 471-556; P. Pirri, La missione di mons. C. B. ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] estate del 1539 il G. compì un lungo itinerario in Austria, Ungheria, Germania e Belgio, di cui diede in i protestanti. è probabile, però, che egli abbia viaggiato tra gli accompagnatori di qualche influente personaggio della corte di Ferdinandod ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] del capitano Diodoro e sorella di Niccolò, castellano di Trieste al servizio di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo; nella terra di San Ginesio i Petrelli erano una famiglia di governo distintasi nelle professioni e nella milizia. Da Lucrezia ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinandod'Austria al fratello Carlo V, si limitò De Maio, p. 313). Ora la vendetta di Pio IV contro i nipoti del suo predecessore cominciava con l'abolizione del reggentato. Appena arrestato ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlo d discusse con l'arciduca Ferdinando della crisi confessionale apertasi operato, che aveva mirato all'accordo tra i vari gruppi all'interno del Regno.
A ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] in esso finché rimase a Firenze. Si trattò dapprima di convincere Ferdinando II a rinunziare a quelle che erano le più forti e dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto dell'esercito francese, i Grigioni si ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory, Ivan ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] protestante, e nel frangente della nomina di Ferdinando di Baviera in qualità di coadiutore dell'arcivescovo i gravi dissidi insorti, nella breve assenza dell'arciduca Alberto, recatosi in Spagna per sposarsi, tra il cugino cardinal Andrea d'Austria ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] chiamato allora ad interporre i suoi buoni uffici per una riconciliazione tra la S. Sede e Sigismondo, duca d'Austria, guastatisi in seguito in due missive, rispettivamente a Luigi XI e a Ferdinandod'Aragona (quest'ultima in data del 10 ott. 1464 ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] interna del Granducato di Toscana. Lo Stato era governato con fermezza da Cristina di Lorena, vedova del granduca FerdinandoI, e dalla nuora Maria Maddalena d'Austria, vedova del granduca Cosimo II, in attesa della maggiore età del principe ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...