GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] , preoccupato di non esasperare ulteriormente i già deteriorati rapporti con la casa d'Austria, rese noto al Senato che la migliorò dopo il 1637, con l'ascesa sul trono imperiale di Ferdinando III, tanto che nel 1648 la Reggenza di Graz, nel rinnovare ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] Ferdinando II.
Il G. fu strenuo difensore della libertà ecclesiastica, capace di intrattenere diplomatici rapporti con l'arciduca d'Austria CIX (1999-2000), 1, p. 9; G. Gullino, I Corner e l'Accademia, in Dall'Accademia dei Ricovrati all'Accademia ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] , consiliario e medico primario dell'arciduca Ferdinandod'Austria. La protezione di costui, le sue it., XVI (1907), pp. 152-56; M. Cermenati, Intorno il Ghini e i suoi rapporti con F. C., in Atti d. R. Ist. Veneto, LXIX(1910), n. 2, pp. 939-61; Id ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] s.n.t.); In morte della Imperatrice Maria Teresa d'Austria (s.n.t., ma 1780); Di C. necessità di una migliore attenzione verso i problemi della società. Nel 1786 il delle arti, per la Maestà di Ferdinando IV. Fondatore, legislatore ecc. della nuova ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] sua presenza al fianco di don Giovanni d'Austria nella battaglia di Lepanto e nelle vicende il suo castello, Galatina 1974, pp. 60, 104, 109 s., 138, 144 s.; I.A. Ferrari, Apologia paradossica della città di Lecce, a cura di A. Laporta, Lecce 1977 ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] l'arrivo dell'arciduca Leopoldo d'Austria in Firenze, la famiglia nel 1620 inviò al cardinale Ferdinando Gonzaga il melodramma inedito l orientale, s.2, III (1928), pp. 195-220; I. Sanesi, La commedia, I, Milano 1954, pp. 694 ss.; C. Jannaco, Il ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] e si gettò con ardore a studiare l'antico e l'anatomia, frequentando i musei e l'Accademia di Francia, dove fu protetto dal direttore, il si trovavano la statua della Madre dell'arciduca Ferdinandod'Austria (Villa ducale) e un bassorilievo col ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] d'Austria il problema delle precedenze che il contestabile di Milano pretendeva nei confronti del doge della Repubblica.
Margherita, sorella dell'arciduca Ferdinando e nipote di Rodolfo II d cura di R. Ciasca, Roma 1951, I, pp. 212, 235, 242 ss., 257 ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] 9 apr. 1578 e morto quattro anni dopo. Quanto i dissapori tra i genitori e l'ingrandirsi dell'influsso di Bianca Capello sul luce il secondogenito, Ferdinando: ogni timore circa la successione al Ducato era così fugato. Ippolita d'Este, contessa di ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria, il D. eseguì per il salone dieci il D. non era indipendente: era al servizio del granduca Ferdinando per il Il Cristo risorto, sopra l'altare, e i quattro Putti con gli strumenti della Passione che ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...