CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] , re d'Aragona, andava Aragona, dove forse cercò scampo o nuova fortuna, il 27 nov. 1413, il C. fece solenne abiura in favore di Benedetto XIII, rinunciando alla diocesi di Catania, della quale aveva ormai perduto il governo. Il nuovo re FerdinandoI ...
Leggi Tutto
PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] quale capitano delle armi ecclesiastiche e di Ferdinandod’Aragona, sconfisse il signore di Rimini, Sigismondo 14 anni (1464-78).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Fondo Urbino, cl. I, div. G, filza CIV, n. 1, 33, cc. 42r-v; F. Ughelli, ...
Leggi Tutto
AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] di S. Chiesa. Ferrante si servì dell'A, per numerose ambascerie, presso i re di Spagna e di Ungheria (nel 1474 combinò il matrimonio fra Beatrice d'Aragona figlia di re FerdinandoI e Mattia Corvino re d'Ungheria), l'imperatore e il papa. A Bari l'A ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] novembre dello stesso anno inquisitore di Aragona e Navarra. Carlo V riuscì ad duca d'Urbino, fece tornare in Perugia i Baglioni, scacciò i Malatesta e si stipulava un'alleanza tra Carlo, il fratello Ferdinando, Venezia e Milano, per la quale A. molto ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Regno di Aragona (rendita i potentati italiani che si schierarono ora, più o meno apertamente, contro di loro, con insospettabile voltafaccia del più fedele alleato della Francia, il parente di Enrico IV, FerdinandoI due fratelli ritornarono dunque d ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] figlia di Diego di Aragona, discendente di Cortez. Il nonno, Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson d’oro, era stato a far venire i gesuiti dalla Russia in Italia.
Da Bologna, la sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sostenuta da Ferdinando de' Medici e da Luigi d'Este, di Montesa alla Corona di Aragona. Per evitare ulteriori frizioni, soppresse in Rom. Entstehung und Gestalt im Cinquecento, München 1991; Sisto V, I, Roma e il Lazio, a cura di M. Fagiolo-M.L ...
Leggi Tutto
GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] atleta cattolico" che aveva combattuto i nemici della S. Sede e Aragona, F. Di Francia, G. De Natale, F. Perciabosco Aragona. Il G. fu anche redattore (insieme con G. Saccano, D solenne funzione in memoria di Ferdinando II: mentre recitava l'orazione ...
Leggi Tutto
DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] Eugenio IV e da Niccolò V) della dimora di S. Salvatore per i frati minori a Roma.
Nel 1468 ricopriva l'incarico di provinciale della alcune questioni con Ferdinando di Aragona. La missione si concluse positivamente e il D. ne fu ricompensato ...
Leggi Tutto
BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] 'Indice. L'opera venne confutata dal nobile milanese Ferdinando Innocenzo Civalieri (L'ossequio confederato con la ragione..., Milano 1695) e dal provinciale dei gesuiti di Aragona Thomás Muniessa, un probabilista convertito al probabiliorismo sull ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.