Vasto comune della provincia di Gorizia (superficie kmq. 159,97) nella media valle dell'Isonzo. Il capoluogo (ted. Karfreit; slov. Kobarit) è posto a 235 metrì sul mare alle falde della Cima Stáriiski, [...] di riserva. Dovevano inoltre concorrere all'attacco la X armata austro-ungarica (Krobatin) che fronteggiava le nostre truppe della zona Carnia, e la I armata dell'Isonzo (del gruppo d'esercito Boroević) dislocata sulla Bansizza.
Lo scopo che l ...
Leggi Tutto
MAGDEBURGO (antico alto tedesco magad "vergine"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Importante città della Germania (ventesima per numero di abitanti), un tempo [...] in pietra e in metallo. L'interno della chiesa ha ancora tutti i suoi antichi altari (secolo XIV); nel centro della cappella del S. 1628, ebbe una rendita, Leopoldo Guglielmo d'Austria, figlio di Ferdinando II ed entrato con il Tilly, ottenne ...
Leggi Tutto
Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] , vicino al libraio Froben suo amico. Era all'apogeo della sua gloria: invitato a gara da Francesco I di Francia, dall'arciduca Ferdinandod'Austria, dal re Sigismondo di Polonia, trattato con riguardi dall'imperatore Carlo V e dal papa Leone X ...
Leggi Tutto
1. - Uomo politico ungherese, nato a Kassa (Kaschau, oggi Košice) il 3 marzo 1823 dal conte Carlo A. e da Adelaide Szapáry. Fin da giovane ebbe simpatia per il movimento nazionale magiaro, contrario al [...] ungherese. Nel 1848, dopo che l'imperatore FerdinandoI ebbe consentito alla formazione di un ministero ungherese, egli negoziò però con Bismarck il trattato d'alleanza con cui Austria-Ungheria e Germania s'impegnavano reciprocamente a difendersi ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] a trattare di pace fra Carlo IV, i re d'Ungheria e di Polonia e il duca d'Austria, poi vescovo di Firenze (1363), cardinale fiorenti; Bartolomeo di Filippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e ...
Leggi Tutto
Paese confederato (Bundesland) della Repubblica Austriaca, provincia di confine con l'Ungheria, a cui apparteneva prima del trattato di S. Germano (1919).
I suoi confini attuali con l'Ungheria sono del [...] dopo l'annessione all'Austria. Dentro i confini del Burgenland o ai duchi d'Austria, sia per Austria in compenso della Bosnia, che si sarebbe annessa all'Ungheria, fu raccolta soltanto nel circolo magiarofobo dell'arciduca Francesco Ferdinando ...
Leggi Tutto
MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] e il principio del XIX, per opera dell'arciduca d'AustriaFerdinando e di Eugenio di Beauharnais. La corona ferrea, usata per incoronare i re italici, da Berengario a Napoleone e a FerdinandoI, procurò a Monza, oltreché fama e decoro, privilegi e ...
Leggi Tutto
Cittadina veneta in provincia di Belluno, di origine antichissima, posta sul versante meridionale di uno sprone del monte Telva (m. 560), detto localmente Collina delle Capre (m. 325), formato da scaglia [...] , e da questi offerta a Francesco da Carrara. Il Carrarese cedette la città ai duchi d'Austria, il cui governo fu dispotico e crudele. Nel 1404 se ne impadronirono i Veneziani. Al tempo della guerra di Cambrai, per due volte, nel 1509 e nel 1510 ...
Leggi Tutto
Discendeva per parte di padre, Edmondo Tudor, conte di Richmond, dagli antichi re gallesi, e per parte di madre, Margherita Beaufort, da Giovanni di Gaunt ed Edoardo III; nacque il 28 gennaio 1457. Fu [...] progetto fallì, pensò alla nipote di Ferdinando, la regina vedova di Napoli. Nel 1508 il matrimonio della figlia di E., Maria, con Carlo, figlio di Giovanna di Castiglia e dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria, completò i piani di E., benché Maria ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, sulle rive del Mediterraneo (38°20° N., 0°26° O.), in fondo all'ampia falcatura che si apre fra i capi de las Huertas e di Santa Pola. Il nome le [...] i re di Aragona e di Castiglia. A partir da allora fino ai re cattolici, Alicante fu causa di lotte tra Castigliani e Aragonesi. Ferdinando regno di Valenza. Assediata nel 1706 dall'arciduca d'Austria, pel quale quel regno s'era pronunziato, dovette ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...