La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] et à ceux qui visitent les cabinets d'histoire naturelle et de curiosités di Henri-Gabriel collezioni dei Medici, passate agli Asburgo-Lorena che dal 1737 regnavano sul Boccone a Luigi Ferdinando Marsili, in: La cultura scientifica e i Gesuiti nel ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] salvataggio, come S. Ferdinando. Più incisivo fu l Strutture ecclesiastiche urbane da Napoleone agli Asburgo, in Una città un fondatore. a Venezia, in Chiese...a regola d’arte, cit., pp. 45-48.
84 C. Mirabelli, I musei diocesani di arte sacra, in Beni ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, di commercio e ribadiva il comune impegno a espellere gli Asburgo dall’Italia. Anche in questo caso, , già ministro della Giustizia di Ferdinando II, aveva subito aderito al nuovo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] 1243, grazie all'intervento di Ferdinando III, re di Castiglia e acquisto di manoscritti e opere d'arte per le biblioteche, i gabinetti e le gallerie i medici della famiglia Van Wesele che lavorarono al servizio dei duchi di Borgogna e degli Asburgo ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] ’egemonia continentale degli Asburgo era finita e dall’unità d’Italia partiva la . 251).
Nei primi mesi del 1848 tutti i sovrani installati in Italia si sentirono costretti, per scrisse Giustino Fortunato, citando Ferdinando Petruccelli della Gattina: ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Toscana Ferdinando II. I tesori di d'Italia.
I grandi musei del mondo sono il risultato del sagace collezionismo e dei munifici lasciti di colti e lungimiranti sovrani (i Medici a Firenze, gli Asburgo a Vienna, i Romanov a San Pietroburgo, i ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] fornito dalla Spagna all'arciduca Ferdinando, il protettore di "publici non Può fronteggiare gli Asburgo. Donde l'invito a C. Castellani, Venezia 1892;Id., Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, I, Bari 1931, p. 283; Id., Opere, a cura di G. e ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] delle ostilità, molti nobili legati agli Asburgo si erano ritirati nel campo neutro di dal San Guglielmo d’Aquitania; dal libretto espunse inoltre i versi affidati al allestita ai Fiorentini: la parte di Ferdinando fu mutata da dialettale in toscana ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] asburgiche. Dei due avvenimenti il B. approfittò per proporre al Richelieu da una parte la mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e Ferdinando eccitare contro i riformati la regina madre, nonché la nobiltà di Aix, di Marsiglia e d'Arles. Fu ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] processo d'indebitamento, fin quasi ai limiti del fallimento. Ma i principali alla Toscana e alla Lombardia degli Asburgo Lorena ed a Venezia, si Memorie della vita del generale co. Luigi Ferdinando Marsigli, Bologna 1770; Memorie della vita ...
Leggi Tutto