CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] anni seguenti il C. si dedicò a un'intensa attività teatrale, componendo vari testi: nel 1620 inviò al cardinale FerdinandoGonzaga il melodramma inedito l'Adone, musicato dal Peri (Ademollo), nel 1621 fece recitare a Firenze dalla Compagnia di S ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] duemila fanti e trecento cavalli promessi a FerdinandoGonzaga contro Carlo Emanuele I di Savoia: chiesa dei padri di S. Paolo.
Opere: Modena, Bibl. Estense: cinque lettere a F. Gonzaga [1582-86], ms. α.S.I.36(Ital. 854), cc. 178-81; Filaura, ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] forse la sua idoneità all'ordine, ma trovò l'appoggio e la protezione del cardinale, futuro duca, FerdinandoGonzaga e del vescovo di Mantova Francesco Gonzaga. Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra il 1602 e il 1606 tenne prediche quaresimali in ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] Mantova, premessa al primo tomo del suo commento alle Meteore di Aristotele, egli ricordava la sua familiarità con FerdinandoGonzaga, e nel corso dell'opera riferiva di esperimenti compiuti con Francesco d'Este e della realizzazione, patrocinata da ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] adattamenti. Diede inoltre alle stampe la raccolta di poesie Idee delle Muse (Napoli 1695), dedicata a Carlo FerdinandoGonzaga duca di Mantova e organizzata per sezioni, ciascuna collegata a una delle nove divinità della mitologia classica. Del ...
Leggi Tutto
PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] , tornando a Venezia.
Qui fu incaricato di accompagnare Pietro Gritti a congratularsi con il nuovo duca di Mantova, FerdinandoGonzaga (19 luglio 1612). Per più di tre anni servì Ottaviano Bon, Giovanni Pasqualigo e Marco Loredan, provveditori e ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] maggio e partì ai primi di agosto. Durante il viaggio rese visita al granduca di Toscana Ferdinando de' Medici ed al duca di Mantova FerdinandoGonzaga. A Vienna si abboccò col nunzio pontificio Carlo Carafa per trattare, secondo le istruzioni, di un ...
Leggi Tutto
GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] e racolti da Federico Malgarini pur anch'egli servitore, e musico di detta altezza (Venezia 1617), dedicati al duca FerdinandoGonzaga.
Nel novembre 1619 Settimia fu licenziata e il G. privato del suo incarico come musicista di corte e custode degli ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] per essere licenziata nel 1608, ma, per il venir meno del contributo finanziario promesso dal principe di Mantova FerdinandoGonzaga, Pergamini non riuscì a vederla stampata in vita; fu pubblicata postuma per cura del nipote Orazio Negri.
Rispetto ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] tale lavoro deve identificarsi con la storia delle guerre del Monferrato e del Piemonte che egli intese dedicare a FerdinandoGonzaga, duca di Mantova.
Attraverso monsignor Giulio Cesare Alberighi, agente ducale a Genova, il C. entrò in contatto con ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...