teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] sulla lirica volgare. Si trasferisce poi a Napoli, sotto Ferdinando d’Aragona, e si accosta all’Accademia Pontaniana. Le guerre riferisce già una lettera del gennaio 1513 inviata a Federigo Gonzaga da fra Mariano Fetti, creato di Lorenzo il Magnifico ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] l'incarico di redigere un "carmen polyglottum" per le nozze del duca Ferdinando I con Maria Amalia d'Austria, che inviò a Parma con la lettera capita illustrantur e, in appendice alla Vita di Vespasiano Gonzaga di I. Affò (pp. 137-167), pei tipi ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] a Sant’Anna nel giugno del 1579 di suo figlio Vincenzo Gonzaga: una volta individuata nel principe una possibile via d’uscita Il Costante overo de la clemenza), invitato dal granduca Ferdinando: onorato e ricompensato, Tasso compose una serie di versi ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] questi gli anni della guerra per la successione di Ferdinando d'Aragona al padre Alfonso sul trono di Napoli , Roma 1986, pp. 31-46; E. Ward Swain, Strategia matrimoniale in casa Gonzaga: il caso di Barbara e L., in Civiltà mantovana, n.s., XIV (1986 ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , il card. Buonvisi, ad alleggerire un po' le sue iniziali pretese; oltre 500.000 gli scudi estorti a Ferdinando Carlo Gonzaga, che pure aveva offerto alloggiamenti nel Mantovano e nel Monferrato; tassatissimi anche i principi di staterelli minuscoli ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] attuale dell'Accademia, nel settecentesco Palazzo Corsini, opera di Ferdinando Fuga, che lo Stato acquistò, nel 1883, dal principe degli Eterei (1564), fondata a Padova da Scipione Gonzaga e frequentata da Torquato Tasso. Molte accademie esercitarono ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] si erano attestati a Viterbo sotto il comando di Francesco Gonzaga. Gli Spagnoli, agli ordini di Consalvo di Cordova, si grado di condizionare le sue creature da Nepi. Per giunta Ferdinando il Cattolico, re di Spagna, propendeva per Giovanni de ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] da un trattatello De laudibus Platonis, composto nel 1467 da Ferdinando da Cordova (ms. J. 22, ff. 1-21v della addenda e corrigenda e di una nuova dedica a Gian Francesco Gonzaga, in cui il C. dichiara di rinunciare alla pubblicazione del libretto ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] in Arch. stor. lombardo, s. 2, XVII (1890), 7, pp. 74-119, 346-399, 619-674; A. Luzio - R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'I. d'E., in Nuova Antologia, 16 ag. 1891, pp. 618-650; 1° sett. 1891, pp. 112-146; A. Luzio - R. Renier ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] contro gli Orsini e Venezia, che premeva perché fosse soccorso Ferdinando II d'Aragona, re di Napoli. Fu questi a chiedere se G., il 21 ag. 1506, poté scrivere al cognato Francesco Gonzaga di avere proposto - allorché "si è rasonato di far la impresa ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...