PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] abdicazione di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando al titolo imperiale, si fece interprete, insieme con Mantova con un’indagine che interessava ministri del duca Guglielmo Gonzaga, come Giovan Battista Bertano, e donne della sua ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] o prestato loro aiuto. Cristoforo da Piacenza, procuratore dei Gonzaga presso il papa, riferisce che essendo stata posta su Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re di Navarra e con Ferdinando I re del Portogallo, in quanto il nuovo sovrano non aveva ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] riaccesosi in seguito alla morte del duca di Mantova Francesco Gonzaga (22 dic. 1612), genero del duca Carlo Emanuele nov. 1620 la Lega cattolica, con le truppe dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] della sua carriera, il Medici fu molto legato al cardinale Ferdinando, ma il suo maggiore referente romano fu Filippo Neri, con inviare in Francia un legato affiancato dal nunzio Francesco Gonzaga. Il Medici non fu particolarmente contento per la ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] 97).
Un caso importante di venuta «in incognito» è quello di Ferdinando II Medici nell’aprile 1628. Dopo aver stabilito il contatto con che, per il ricevimento dell’ambasciatore straordinario Valente Gonzaga, gli Ebrei «apparorono la stanza» (177).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] nella sua doppia veste di teologo del duca Guglielmo Gonzaga e di lettore di teologia positiva per il vescovo Gregorio storico e poligrafo. La sua Historia delle guerre di Ferdinando II e Ferdinando III imperatori e del re Filippo IV di Spagna contro ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Albani, Calcagnini, Onorati per la maggioranza; Valenti Gonzaga, Livizzani, Archetti, Giovannetti per la minoranza), , 1814-1817, Roma 1984.
Sulle relazioni con la Spagna di re Ferdinando VII, il Portogallo e le loro ex colonie dell'America Latina v.: ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Matteo Contugi da Volterra il 1º apr. 1478 al Gonzaga - "una scranna grande cum due stanghe", colla quale 12 . lomb., XIX (1892), pp. 297 ss.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., XVIII (1892), pp. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] nella lega santa stipulata tra Venezia, l'imperatore, Ferdinando I e la Sede apostolica l'8 febbr. 1538 Id., G. C. alla Dieta di Ratisbona secondo i docum. inediti dell'Arch. Gonzaga di Mantova, ibid., XIII (1907), pp. 5-33, 69-93; Nuntiaturborichto ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] francese, ebbe a questionare con il cardinale Ercole Gonzaga sulla badia di Lucedio da cui ottenne una uno dei più credibili aspiranti all'elezione insieme col suo rivale Ferdinando de' Medici. Entrambi tentarono di conquistare i voti del cardinale ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...