CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] presso il castello di Longueval e, pur riuscendo a mettere in fuga gli avversari, fu ferito seriamente a un fianco. Il C. Venezia dopo l'interdetto. Egli perciò, che già aveva ottenuto da Ferdinando I de' Medici l'11 genn. 1608 il feudo di Montieri ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] abbandonata perfino dal suo comandante, che si era dato alla fuga. Il G. si distinse nell'impari scontro per avere Toscana, dove nel frattempo a Francesco era succeduto il fratello Ferdinando. La permanenza nella città natale fu però di breve durata, ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] legittimazione dei figli; dopo il matrimonio nacquero, sembra, Antonio, Ferdinando e Melchiorre.
Dopo la morte di Giovanna II (2 febbr C., rimasto ad assediare Gaeta da terra, fu messo in fuga dagli abitanti della città; Onorato, figlio del C., fu ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] spagnolo presso l'Impero, fu latore dei ringraziamenti di Ferdinando II a Madrid per gli aiuti prestati; reduce dalla entrò nella zuffa, havendo quasi rotto il nemico e posto in fuga", quando la sopraggiunta "furia di cavalli francesi" sbaragliò "l ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] un terzo matrimonio con un Malaspina nel 1466, tentò la fuga dal convento di Sant’Agostino nel 1469. È possibile che VII (1887), pp. 365-406; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898 ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] dic. 1458, Giovanni II aveva introdotto in Sicilia il figlio Ferdinando, nato dall'unione con Giovanna Henríquez. Pietro di Bezalù, che scontro violento conclusosi col ferimento del L. e con la fuga di Perollo dalla città. La vendetta del L. non tardò ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] degli Spagnoli, che gli concessero 3.000 uomini (sotto il comando di Ferdinando Francesco d'Avalos) in cambio di 50.000 scudi, il F. accorrere alla testa dei suoi armati, costringendolo alla fuga.
Il pericolo era solo momentaneamente cessato e il ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] le sale terrene dell’ala sinistra di palazzo Pitti, Ferdinando II volle che vi si raffigurasse Lorenzo de’ Medici nell tutta Italia grandissima; pieno ogni cosa di morte, di fuga, di rapine».
Pur di una generazione successiva, appartiene comunque ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] fine del Quattrocento.
Le cose cambiarono improvvisamente con la fuga dei Medici da Firenze e il rivolgimento istituzionale del 9 a Napoli, insieme con Iacopo Salviati, presso il re Ferdinando d'Aragona. Lo scopo era sempre quello di acquisire ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] riconciliarsi con la Spagna e, grazie alla mediazione del cognato Ferdinando II de' Medici e del papa, riuscì a ottenere a San Pietro in Casale, presso Bologna, furono messe in fuga dopo aver subito grosse perdite.
Il comportamento in battaglia del ...
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