CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la caduta ecclesiastica del Reno; n. 475, minuta di un proclama ined. per la fuga del papa, redatto dal C.; Ibid., Epist. ad Princ., 264 [1849], ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] dal M. e da Federico il 12 novembre. Il vescovo prese la fuga, mentre il M. si chiuse nella rocca con Ottaviano e la moglie ) e a Ferrara, quindi a Napoli. Negli anni successivi Ferdinando continuò a protestare il suo appoggio al M.: in particolare ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un unico molti tratti, e che la tavola eugubina contenesse la storia di una fuga della popolazione da Gubbio. Il G. scrisse così contro il Lami ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] fortune economiche e politiche: sei anni più tardi, nel 1495, Ferdinando II di Napoli - che già aveva tentato di imparentarsi con raggiungere le linee, ma incontrò i soldati sbandati e in fuga, e riparò nuovamente a Brescia, con la cassa. Non ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] in Napoli nel 1794 compare infatti un certo "Monaco", definito studente, che potrebbe essere stato il giovane Lomonaco.
Con la fuga di Ferdinando IV di Borbone in Sicilia e l'ingresso in Napoli delle truppe di J.-E. Championnet, il L. si affacciò ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] presso il castello di Longueval e, pur riuscendo a mettere in fuga gli avversari, fu ferito seriamente a un fianco. Il C. Venezia dopo l'interdetto. Egli perciò, che già aveva ottenuto da Ferdinando I de' Medici l'11 genn. 1608 il feudo di Montieri ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] abbandonata perfino dal suo comandante, che si era dato alla fuga. Il G. si distinse nell'impari scontro per avere Toscana, dove nel frattempo a Francesco era succeduto il fratello Ferdinando. La permanenza nella città natale fu però di breve durata, ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] legittimazione dei figli; dopo il matrimonio nacquero, sembra, Antonio, Ferdinando e Melchiorre.
Dopo la morte di Giovanna II (2 febbr C., rimasto ad assediare Gaeta da terra, fu messo in fuga dagli abitanti della città; Onorato, figlio del C., fu ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] ristrettezze finanziarie successero giorni migliori quando divenne avvocato di Ferdinando Mendoza y Alarcón. E quando, poi, il dalla scomunica, non seppe far altro che consigliargli la fuga a Vienna; non intervenne alle riunioni dei Collaterale, ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] scritti per la commedia rappresentata in Firenze nelle nozze di Ferdinando I con madama Cristina di Lorena, Firenze 1589). Il M metamorfosi de' diversi autori( libro secondo, ibid. 1605; Fuga seconda a 4, in B. Schmid, Tabulatur Buch, Strasbourg ...
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