PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] attirò rancori e dovette difendersi dal sospetto di meditare la fuga a Ginevra scrivendo un’Apologia (Milano, Bibl. Ambrosiana, S cardinale Luigi d’Este per avere scritto segretamente a Ferdinando de’ Medici una lettera intercettata, il 6 novembre ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] di Johann Anton principe di Eggenberg, inviato imperiale di Ferdinando III (Noack). Allo scorcio degli anni Trenta risalgono stesso soggetto a Gosford House (Scozia) e al riquadro con la Fuga in Egitto, più tardo, in S. Maria in Trivio facente parte ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] fece a Firenze, per andare a render visita al granduca Ferdinando I, l'ex cardinale, che gli fu prodigo di più tardi della crisi un quadro estremamente vivace: la Relazione della fuga di Francia d'Henrico di Borbone prencipe di Condé... fatta dal ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] al vescovo Gualberto gli antichi privilegi, Apoteosi di Ferdinando I (ispirata al soffitto affrescato da Hayez nel 1852); L'incoronazione della Vergine, Il passaggio del Mar Rosso, Fuga in Egitto nell'arcipretale di Mel (1851-53); La conversione ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] senza ambiguità, da Urbano VIII, che, formalmente dalla parte di Ferdinando II, in realtà gli è ostile e guarda alla Francia - 25 febbr. 1634, di Wallenstein, il F. agevola la fuga del colonnello Iohann Philiph Craz o Kratz, conte di Scharffenstein e ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] veste poté solo trattare la capitolazione e poi darsi alla fuga. Conosceva talmente bene le restaurate autorità da guardarsi bene gli avrebbero permesso di venire a capo dell'ambiguità di Ferdinando II, che aveva il suo più solido punto d'appoggio ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] del contrammiraglio L. Latouche-Tréville, inviata dopo che Ferdinando IV aveva respinto le credenziali del nuovo inviato L attività di membro del governo provvisorio - con la congiura, la fuga e la condanna - a un caso di "persecuzione scientifica", ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] ogni riserva sulla sovranità dei Lorena sulla Toscana.
La fuga di Napoleone dall'Elba e il suo sbarco in Francia un editto nel quale si annunciava contemporaneamente la morte di Ferdinando III e la proclamazione del suo successore, per ribadire ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] Milano e Federico da Montefeltro dall'inviare truppe in soccorso di Ferdinando d'Aragona.
Il M. si mise in viaggio a ottobre; equipaggiati e, visti i nemici nell'accampamento, si diede alla fuga.
Nel dicembre 1461 il M. stipulò una nuova ferma fino ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] reagì e, sguainate le spade, riuscì a cavarsela con la fuga. Così, il 14 ag. 1632, il residente veneziano a Vienna furono la pubblicazione della Historia delle guerre di Ferdinando II e di Ferdinando III e de Il guerriero prudente, edite entrambe ...
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