GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] rivolta che spodestò l'Adorno, nel frattempo divenuto doge, il 25 nov. 1478 il G. seguì il doge in fuga alla corte di Ferdinando I di Napoli. Nonostante il segretario del re fosse un prelato lodigiano, Filippo Bonomi, il G. non ottenne alcun impiego ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] ", estesa anche a lui nel dicembre 1485 dal re d'Aragona Ferdinando il Cattolico, che l'aveva concessa a Pier Luigi per i meriti 25 gennaio e gli inflisse una pesante sconfitta, volgendo in fuga il suo esercito e recuperando ai baroni tutto l'alto ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] con il Corpo di città, rimasto sola autorità dopo la fuga dei sovrani e di Francesco Pignatelli. Fallite le trattative come alfiere dell’indipendenza dei popoli italiani.
Al ritorno di Ferdinando IV, Poerio fuggì da Napoli e perciò fu destituito dai ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] probabilmente dal 1626 al 1629. Nel 1627, per celebrare il ritorno di Ferdinando sul trono di Boemia, si recò a Praga al seguito della corte e , ove appare peraltro il principio monotematico nella fuga. Non minore interesse, inoltre, rivestono le ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] , partecipò all'allestimento di un arco trionfale in onore di Ferdinando, infante di Spagna (Magnani, 1988, pp. 204 s.). di lui si conosca: si tratta della S. Chiara che mette in fuga i Saraceni, già nel convento genovese di S. Leonardo ed oggi ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] fu inserito da Murat nell’armata costituita dopo la fuga di Napoleone dall’Elba per muovere contro gli Austriaci e nel 1831 di rientrare nei quadri dell’esercito ristrutturato da Ferdinando II in qualità di ufficiale di terza classe in attesa di ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] S. Francesco di Paola e le statue equestri di Carlo II e di Ferdinando I, in Napoli nobilissima, V(1896), pp. 102-105; C. 1956, pp. 98, 113, 116, 117, 224, 570; R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, p. 125; F. De Filippis, Le fontane di Napoli, Napoli 1957, ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] San Leucio data con tutta probabilità dal 1773, epoca in cui Ferdinando IV comincia ad attrezzare il territorio come luogo di svago e di bloccati nel 1799 dalla rivoluzione napoletana e dalla successiva fuga del re. Ne resta soltanto la descrizione di ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] Paolini, Rugani e altri biografi, a seguire Santi nella fuga fu solo il figlio Domenico. Lorenzo rimase con la in sestine, composto per l’ingresso a Firenze del nuovo granduca Ferdinando III e della moglie Maria Amalia, con cui ottenne una medaglia ...
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MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] segnalano Cristo nell'orto del Getsemani e Riposo durante la fuga in Egitto per la cappella di palazzo reale a Napoli (Profanazione del tempio, Visitazione di s. Elisabetta e S. Ferdinando) e La Vergine col Bambino e santi per il santuario di Pompei ...
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