CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Gio. Francesco, nato probabilmente a Genova nel 1642. La Fuga in Egitto (Genova, coll. privata: P. Costa Calcagno) Francesco svolse gran parte della sua attività a Mantova, presso Ferdinando Carlo Gonzaga, da cui fu nominato pittore di corte nel 1681 ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] importanza: il rifacimento - per incarico del re di Napoli Ferdinando II e per sollecitudine di mons. L. Lancellotti - della palazzina del segretario della Cifra, detta anche del Fuga, ad abitazione privata di Vittorio Emanuele II (che non ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] Alberto V (Sacrae cantiones, Venezia 1565), all'arciduca Ferdinando d'Austria (Il secondo libro di madrigali a 5 voci II, Princeton 1949, pp. 520-551; A. Ghislanzoni, Storia della fuga, Milano 1952, pp. 169-173; D. Arnold, Ceremonial music in Venice ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] l'Apostata trafitto da s. Mercurio.
Nella Vergine che appare a Ferdinando di Castiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì con certezza le di Isacco (Genova, Galleria Durazzo Pallavicino) alla Fuga in Egitto (New Haven, Yale University Gallery; ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] guidato dal duca Alfonso di Calabria, figlio del re di Napoli Ferdinando (Ferrante) d’Aragona e vicino alle istanze dei senesi esiliati, a Milano nell’agosto 1499, che aveva determinato la fuga di Ludovico il Moro, aveva compreso che Siena doveva ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] l’avversione delle persone che incontrava per via. Dopo la fuga dal seminario il padre lo iscrisse alla scuola di piazza Apollinare nel 1895 e rivelato solo ad amici stretti come Ferdinando Martini e Arrigo Boito – di ripercorrere le vicende di ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] contrada dell'Aquila, presso la cosiddetta torre dello Zucchero, che il duca Ferdinando destinò al F. il 30 nov. 1620 (ibid.).
In questo Salvator mundi (New York, coll. priv.) o la Fuga in Egitto (Vienna, Kunsthistorisches Museum).
A Venezia il F ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] ); dello stesso momento è anche il Riposo durante la fuga in Egitto della Galleria di palazzo Pitti (Sgarbi, in , Roma 1973, ad Indicem;M. Chiarini, Iquadri della collezione del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, pp. 70, 93 ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] 36, 74, 971-978), a cui faranno seguito quelli per l'imperatore Ferdinando II (ibid., nn. 75-77, 926) e altre illustrazioni di apparati sacre (fra cui bellissimi gruppi di Madonna col Bambino e di Fuga in Egitto; ibid., nn. 4-16), piani topografici, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] soprattutto, in «osservazioni celesti». Con la benevolenza anche di Ferdinando II de’ Medici (1610-1670), partecipa infatti, come ‘ agli Stati italiani, un’ulteriore malattia «politica»: la fuga dei capitali dalle manifatture della penisola e il loro ...
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