FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] sopra" di loro, a causa della cui disordinata fuga il duca ora "crepa di rabia". Un riconoscimento la , I, Milano 1952, II, ibid. 1957 e Suppl., Verona 1969, ad vocem; Ferdinando el Catolico e Italia, Zaragoza 1954, p. 244; S. La Sorsa, Storia di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] e sotto il nome di conte di Govone, ufficialmente per salutare il suocero Ferdinando I di Borbone, reduce dal congresso di Lubiana. Questi passò da Modena di favorire o di non ostacolare la fuga dei compromessi, e le stesse Commissioni giudicassero ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] La denunzia dei Baccher gli aveva attirato l'ira del re Ferdinando; il C., arrestato tra luglio e agosto, trascorse otto mesi Cracovia, decise di tornare in patria. Dal marzo, dopo la fuga del Borbone, reggeva il trono di Napoli Giuseppe Napoleone e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . Quando, l'11 maggio, venne a Firenze l'ambasciatore cesareo Ferdinando Silva conte di Cifuentes, il G. fu ancora eletto dai Quarantotto l'atroce saccheggio di Roma, la prigionia e poi la fuga del papa. Un disastro con tanti responsabili, tra i quali ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] certo disdegno, abbandonate le velleità di convincere Ferdinando di Borbone e gli indipendentisti siciliani ad affidare alla traduzione di tali progetti in legge operativa e alla successiva fuga di Leopoldo II, il G. predispose in gran segretezza un ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] , alla residenza di suo cognato, Pamplona, ove giunse il 3 dic. 1506. Di lì annunciò la sua fuga agli Este e ai Gonzaga e lì progettò di assalire re Ferdinando in Castiglia con l'aiuto degli Asburgo e a nome di questi. Ma l'incarico che ricevette in ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Firenze (9 nov. 1494), seguì pochi giorni dopo la fuga del cardinale Giovanni suo fratello, costretto a mettersi in salvo , senza tuttavia omettere di stringere una nuova lega segreta con Ferdinando il Cattolico (21 sett. 1514).
Salito al trono di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] appoggiasse, ma la reazione generale fu di paura e di fuga, invece che di benvenuto. E. comunque, ricevuti rapporti Sisto IV, Padova 1893, passim; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Cosimo III provvide a dividere in parti uguali i beni allodiali tra Ferdinando e G., al quale fu destinata una pensione annua di 24. relazione dal suo scalco, Anton Filippo de' Giudici. Questa fuga di G. dalla moglie, rozza e volubile, fu abilmente ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] studio passarono Sandro Pertini, Lelio Basso, Ferdinando Targetti, Corrado Bonfantini, comandante delle brigate apparve sempre più funzionale a un’operazione di potere personale.
La fuga, l'autoesilio, le condanne (1992-2000)
Le dinamiche che si ...
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