FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] fu presto accolta dall'intera famiglia, anche dopo che Ferdinando d'Asburgo nel 1546 le riconferì il primitivo feudo, aveva commesso a Vienna un nuovo omicidio, dandosi poi alla fuga; catturato alla fine dell'anno, fu ricondotto nella capitale ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] lo portò poi a Malaga a progettare con gli oppositori di Ferdinando VII un ritorno di forza in Spagna: arrestato, incarcerato come il governatore di Livorno C. Pigli, prospettavano dopo la fuga del granduca l'urgenza dell'adozione d'un programma più ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] - altri, condannati a morte, si sottraggono colla fuga - sulla pubblica piazza un uomo, colpevole di del passaggio per Bressa d'Anna Maria d'Austria figliuola di Ferdinando terzo imperatore et moglie di Filipo quarto re delle Spagne, Venetia ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] ferma la convenzione stipulata il 17 ott. 1458 tra Pio e Ferdinando - concludere le nozze tra la figlia naturale del re e Antonio giorni occupò tutti i suoi possedimenti, costringendolo alla fuga e catturando il fratello Francesco con la sua famiglia ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] , stimolando iniziative a Vienna presso l'imperatore Ferdinando III, presso la diplomazia spagnola - con cui della nobiltà poiché "la fierezza di questa gente, la facilità della fuga et l'essere immune dal fisco la rende indomabile" (ibid., 40 ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] trionfo delle idee repubblicane; scorgeva nella incauta fuga del re un ulteriore fomento dell'estremismo periodo più difficile per la politica toscana di neutralità che Ferdinando III intendeva in ogni modo mantenere, conservando le relazioni ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] una banda di malviventi, che però vennero messi in fuga dalla ragazza stessa, tempestivamente impossessatasi della pistola del genitore. e Maria Luisa di Borbone con gli arciduchi Francesco e Ferdinando d'Austria. Per tre anni la G. fu protagonista ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] 1771); Genediaco per la nascita della real primogenita della maestà di Ferdinando IV re delle due Sicilie (ibid. 1772).
In questi anni gli scavi: "nel tempo dell'anarchia di Napoli, dopo la fuga del re, e durante la controrivoluzione del 1799, le sue ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] le acutissime ali prospettiche, sia della rappresentazione con il punto di fuga laterale e fuori campo, in consonanza con le contemporanee innovazioni del concittadino Ferdinando Bibiena. Le scene di entrambi i drammi, per il favore incontrato ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] , dove tuttora si trova, un quadro, Il riposo durante la fuga in Egitto, firmato in lettere greche per civetteria di letterato e dal francese Jean-Baptiste Wicar, ma dopo la restaurazione di Ferdinando I, un regio dispaccio del 14 febbr. 1816 lo ...
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