ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] i diplomatici stranieri per indurli a consigliare e a preparare la fuga, poi, quando ebbe raggiunto - via mare - Pio IX : come, d'altronde, la politica svolta nel Mezzogiorno da Ferdinando II, con il quale il cardinale restò in stretti contatti. ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] composizione della Fantasia contrappuntistica, la sua più nota e importante creazione pianistica, che ispirata all'ultima fuga incompiuta dell'Arte della fuga di Bach, fu concepita come musica realizzabile di per sé, senza riferimenti alla tecnica o ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] clausola di non combattere contro il padre.
Le cause di questa fuga e la sua stessa natura non sono chiare: la storiografia mantovana questi gli anni della guerra per la successione di Ferdinando d'Aragona al padre Alfonso sul trono di Napoli, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] in seguito rasa al suolo, e Perugia si arrese dopo la fuga dell'abate Géraud du Puy, G. XI nominò come riformatore delle il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re di Navarra e con Ferdinando I re del Portogallo, in quanto il nuovo sovrano non aveva ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] che D. Guerrazzi preferisse mantenerlo nel comando. Dopo la fuga del granduca e la formazione del governo provvisorio, si rifiutò pure scritto una lettera al principe ereditario toscano, Ferdinando, scongiurandolo di non aver alcun rapporto con gli ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] terreno già fecondato durante gli anni del fascismo da Ferdinando Ballo, critico musicale aperto alla modernità, pianista, nave da crociera. Outis-Nessuno-Ulisse è un punto di fuga in una costellazione culturale stratificata nei testi tratti da Omero, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] (12 ag. 1484) il C. fu nel conclave uno dei candidati di Ferdinando d'Aragona, il quale però si adattò all'elezione al pontificato di G. e tornato in città il Savonarola, dopo la breve fuga a Lucca, questi intensificò tanto gli attacchi alla Curia ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] attivarlo contro gli Orsini e Venezia, che premeva perché fosse soccorso Ferdinando II d'Aragona, re di Napoli. Fu questi a chiedere il 21, si insediò il 22 giugno 1502. Fortunosa la fuga del duca spodestato: dapprima fu a Ravenna, quindi, passando il ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] il panico nelle file degli Indios. Datisi alla fuga e inseguiti dai cavalieri guidati dall'Hojeda, essi furono Giulio II un intervento a favore del nipote Diego presso Ferdinando e presso l'arcivescovo di Toledo, Francisco Ximenes Cisneros. ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] anche con Benedetto XIII e il suo grande protettore, Ferdinando I d'Aragona, il quale, peraltro, si sarebbe difficili e congiunture drammatiche, come quelle che videro nel marzo la fuga di Giovanni XXIII e la sua deposizione il 29 maggio 1415, ...
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