CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] di Violante Beatrice di Baviera, andata sposa al principe Ferdinando de' Medici, donna di non comune cultura e testo poetico proprio (1696: la musica ne è andata perduta); La fuga in Egitto del patriarca s. Giuseppe con Giesù e Maria, oratorio a ...
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OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...]
Oliva era entrato nelle grazie del principe Leopoldo e di Ferdinando II e in quel contesto, segnato dall’eredità galileiana, Colonna, aveva deciso di lasciare il tetto coniugale e la ‘fuga’ da Roma (1672) divenne un affare eclatante, con tanto ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] che nutrì sentimenti di simpatia per Palmieri, e l’indulgenza di Ferdinando II. Neppure la morte di Niccolò nel maggio 1844 e la vissuta sempre in bilico tra ricchezza e povertà, tra fuga e libertà. Condusse così la sua lunga vecchiaia da ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] Antonio Corné il 5 dicembre «si vantò di aver provocato la fuga dei Napoletani a Civita Castellana facendo suonare la ritirata» (Colletta, prigione di Trapani.
Nel 1806, ottenuta la grazia da Ferdinando IV, rifugiato in Sicilia, tornò a Napoli, dove ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] nel 1915), tragedia indiana in un atto dello scapigliato Ferdinando Fontana, già autore dei primi due libretti musicati tornò anche alla musica sinfonica, scrivendo nel 1946 Preludio e fuga in mi bemolle maggiore per grande orchestra, eseguito il 30 ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] a causa delle intempestive iniziative del Valentino e della sua fuga a Napoli, mentre i superstiti della famiglia cercavano riparo nelle a invocare qualche provvedimento radicale da parte di Ferdinando il Cattolico "atteso che al presente el card ...
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THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] i quali era imparentato a seguito del matrimonio di Ferdinando con sua sorella Flavia.
In San Vito, Gerolamo pp. LXI, 179, 252; S. Pasquali, Raguzzini, T. e Fuga: progetti per il completamento della fabbrica della Pinacoteca in Campidoglio, in L’Arte ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] messo in atto nell'agosto del 1521 costrinse la famiglia alla fuga e all'esilio. Nel 1525 anche il padre del D. a Villafranca, alcune navi cariche di oggetti preziosi diretti a Ferdinando I d'Asburgo; in una spedizione congiunta contro Ajaccio, nel ...
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VARESE, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1624 da Giovan Pietro e da Maddalena Tassi. La famiglia era di origini lombarde e si era trasferita a Roma nel corso del XVI secolo, impegnandosi [...] ‘banco’ e aveva ricoperto l’incarico di depositario del cardinale Ferdinando de’ Medici. Stabilita la residenza presso via Giulia, aveva Girolamo e Luigi Malvasia, che avevano organizzato la fuga dalle carceri bolognesi di Giuda Vega (alias Emanuele ...
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VEROSPI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1571 da Girolamo e da Penelope di Antonio Gabrielli. La famiglia paterna era di origini castigliane.
Il nonno Ferdinando (altrimenti detto Ferrante), [...] , che amministrava. Paolo V tentò subito di ottenere che Ferdinando e Massimiliano chiedessero a Roma un’assoluzione per le gravi cattolico duca Massimiliano di Baviera, dopo la sconfitta e la fuga del ‘re d’inverno’, Federico V. Egli aveva poi ...
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