GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di Lucrezia, allora castellano di Trieste per incarico di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo. Matteo esercitò a Lubiana la effettivo. Ai privati era invece consentita solo la fuga. L'apparente corrispondenza delle tesi gentiliane con quelle ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] di Porta S. Pancrazio. La sconfitta della Repubblica determinò la sua fuga da Roma; dopo brevi tappe a Genova e a Nizza, raggiunse facili e aveva impedito al capo della polizia, Ferdinando Ramognini, di indagare sulla illecita emissione in serie ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] trovato lavoro al ministero della Cultura popolare dove Ferdinando Mezzasoma era stato direttore generale dell'Ufficio stampa Nuovo. Vinciguerra rivelò che Almirante avrebbe favorito la fuga in Spagna di uno degli attentatori, Carlo Cicuttini; ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] contenuto vagamente deamicisiano.
L'anno 1900 venne rappresentato al S. Ferdinando, e pubblicato, l'atto unico 'Omese mariano che il viene ucciso a coltellate dal marito che si dà alla fuga, dichiara alla legge di essere stata lei ad assassinarlo, ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] posizione in suo favore, ma nella primavera fu richiamato da re Ferdinando nei suoi feudi napoletani, mentre il papa, Milano e Venezia mese prima il C. si era interposto con successo, dopo la fuga del card. Della Rovere in Francia, fra il papa e i ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Some unpublished, 1979, p. 145, fig. 8), la Fuga in Egitto (Stamford, coll. marchese di Exeter, cfr. Waterhouse, alle nature morte i due emblemi per Andrea Dolci, appartenuti a Ferdinando de' Medici, recentemente esposti a Firenze (Acanfora, 1986, pp ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] è stato individuato il saldo per il Riposo nella fuga in Egitto, conservato nell’eremo camaldolese di Frascati , in Napoli, l’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, Roma 1995 ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] diplomazia francese lo spingeranno a pubblicare, anonima, la Fuga del cardinal Antonio male interpretata e peggio calunniata, Vestfalia; già nel 1663 aveva inviato il primo volume a Ferdinando de' Medici (cui pure dedicherà il Conatus del 1666), ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] ma non ottenne risultati. Nel 1838 il nuovo imperatore, Ferdinando, visitò Milano e fu accolto dalla municipalità e dalla dall'esercito piemontese entrato in Milano dopo la fuga degli Austriaci, poterono controllare la situazione politica anche ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] dopo la rovinosa spedizione contro la Repubblica romana, Ferdinando IV lo nominò direttore delle Finanze.
Il 16 di costituzione avviata da Murat (Valente, 1965, p. 365). Dopo la fuga di Napoleone dall’isola d’Elba e il suo ritorno in Francia, nel ...
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