CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] Antenore (nato il 30 marzo 1904), Aldo (nato il 9 febbr. 1909), Ferdinando (nato il 19 apr. 1911), Agostino (nato l'11 genn. 1916), Ovidio bombardamento aereo colpì l'edificio e gli permise la fuga. Tornato in famiglia, un'altra razzia fascista gli ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] di arresto, che il C. evitò grazie a una fuga avventurosa nella campagna romana. Ben presto, però, fu perdonato soldato si era diffusa a tal punto che l'arciduca Ferdinando d'Austria fece trasportare le sue armi ad Innsbruck conservandole nella ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] Napoli - raggiunsero i palcoscenici del teatro Nuovo, del S. Ferdinando e persino del S. Carlo. Della fama da lui 1809).
Il C. fu autore inoltre delle seguenti composizioni sacre: La fuga e il trionfo di Davide, cantata per il Corpus Domini del ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] un notevole successo con una Marina e soprattutto con La fuga, che gli consentì di conseguire il titolo di associé e acqueforti con la Cappella Carafa al duomo e Piazza S. Ferdinando, presentate alla seconda Mostra primaverile di "Fiamma", tenuta a ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] Ferrara, dove prese l'abito domenicano, mutando il suo nome da Ferdinando in Paolo. Studiò filosofia e teologia a Bologna, e fu poi
Durante il suo soggiorno genovese, il C. fu coinvolto nella fuga dal carcere di un eretico, tra le cui carte era stata ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] musica da camera. Insegnante di armonia, contrappunto e fuga nel conservatorio romano "S. Cecilia", nel 1933 venne Mattino; Carme Amoebeum da Orazio Flacco su imitazione del marchese Ferdinando Fassati del Balzola per tenore, soprano e orchestra (Roma ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] , lo costrinse al combattimento e lo pose in fuga. Nel 1460, insieme con il fratello Alessandro, fu uno dei capitani impiegati da Francesco Sforza nella guerra combattuta in favore di re Ferdinando di Napoli contro Giacomo Piccinino, al servizio di ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] una grave malattia occorsa alla regina Maria Carolina a spingere Ferdinando IV ad ordinarne l'immediato rientro nella capitale.
Ivi il D. assistette alla seconda fuga del Borbone nel gennaio 1806 e all'insediamento della monarchia bonapartista ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] per garantirgli la successione al trono di Spagna; alla morte di Ferdinando (10 ag. 1759), ebbe parte importante nel Consiglio di della Trinità dei Sette dolori, dopo un suo tentativo di fuga a Malta. Fu rilasciata però qualche mese dopo, per il ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] dove entrarono al servizio di Massimiliano d'Asburgo, figlio di Ferdinando I e destinato a succedergli sul trono imperiale. Nel del resto evidente - proseguivano i rettori - data la loro fuga e il rifiuto di tornare in patria. Nella stessa lettera ...
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