TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] del fermo convalidato dalle autorità borboniche. La fuga costò una breve incarcerazione al padre, oltre per ottenere la grazia del marito. Grazia che venne concessa da re Ferdinando II soltanto nel 1844, quando Tripoti rincasò a Teramo, dove nacquero ...
Leggi Tutto
TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] governo provvisorio incaricato di reggere la città dopo la fuga di Ercole III. In tale veste nel dicembre 1958-1966, III, p. 2) scrisse di lui il 16 ottobre 1802 a Ferdinando Marescalchi e il 31 marzo 1805 a Napoleone: «È uomo di talenti, tatto ...
Leggi Tutto
POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] la défense de Coléah attaquée par 2200 arabes» che mise in fuga (ibid.). L’11 agosto di quello stesso anno fu promosso prima, non ancora ventenne.
Dopo la concessione della costituzione, Ferdinando II gli propose di tornare in patria e di entrare ...
Leggi Tutto
SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] per minacciare sia il papa sia il granduca di Toscana, Ferdinando I, che da tempo dava la caccia a Piccolomini. Da era avvicinato con i suoi a Subiaco, ma fu messo in fuga dalle truppe di Marzio Colonna e di Aldobrandini.
Dopo queste incursioni, ...
Leggi Tutto
CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] Mareri e andò a rifugiarsi nel suo castello di Saracinesco. La fuga suscitò l'ira di Carlo d'Angiò che pensò di vendicarsi sulla Historia Augusta di Albertino Mussato e alle affermazioni di Ferdinando Gregorovius (1901, p. 226), si dicono convinti ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] Rafael del Riego, a capo dell’insurrezione liberale contro Ferdinando VII, e in seguito, dato l’approssimarsi delle uno scontro con gli austriaci che si concluse con una discussa fuga di Zambeccari verso Mestre. Nel maggio partecipò con i suoi uomini ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] noi da noi rapiti / io forse a morte e voi certo a periglio»).
La fuga da Firenze portò il M. a Roma e da lì, appena poco prima del di Pescara (a Vittoria Colonna in morte del marito Ferdinando Francesco d’Avalos). Dopo una stampa parziale: Stanze e ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] , nel 1809, per incarico di Gioacchino Murat, elaborò un progetto per l'ordinamento della pubblica istruzione.
Dopo la fuga da Napoli di Ferdinando IV nel 1805, il C. poté rientrare in patria; gradito ai due sovrani napoleonidi, Giuseppe Bonaparte e ...
Leggi Tutto
REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] uccise un giovane e, in preda al panico, si diede alla fuga. Arrestato e recluso per dieci giorni nel carcere di Latina, fu di Casertavecchia, mentre nel 1982 debuttò al teatro San Ferdinando di Napoli Le formicole rosse.
Il nuovo direttore del ...
Leggi Tutto
PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] . Fedele fino all’estremo al suo sovrano lo seguì nella fuga in Francia, ma, quando Murat partì per la Corsica, e affezione» (Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, Carte di Ferdinando II, fascio 810, f. 23) del sovrano, che gli conferì ...
Leggi Tutto