Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la cultura del giardino registra profondi mutamenti. I primi decenni del [...] (Francesco Muttoni, villa Trissino) e a Roma, dove domina il classicismo (o neocinquecentismo) in chiave anti rocaille (FerdinandoFuga, giardino Corsini; Carlo Marchionni, villa Albani). Il modello francese, invece, è dominante per la villa Pisani a ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] 155-159; E. Povoledo, La scenografia architettonica del Settecento a Venezia, in Arte veneta, V (1951), pp. 126-130; R. Pane, FerdinandoFuga, Napoli 1956, pp. 200, 202, 225; Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 131 s.; G. Doria - F. Bologna ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] a Siena. Le fabbriche alla romana e la memoria medievale nelle proposte di Giacomo Franchini, Ferdinando Ruggieri, P. P., FerdinandoFuga, Antonio Valeri e Luigi Vanvitelli, in Quaderni del Dipartimento patrimonio architettonico e urbanistico. Storia ...
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PANE, Roberto
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Taranto il 23 novembre 1897, morto a Napoli il 29 luglio 1987. Si applicò sin da giovanissimo al disegno e all'incisione (nel 1912 [...] tematiche interdisciplinari delle scienze umane. Alle biografie dedicate a Palladio (1948 e 1961), Bernini architetto (1953), FerdinandoFuga (1956) e Antonio Gaudì (1964 e 1982), si affiancano da un lato efficacissime letture delle architetture ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] trabeazione e solidamente piantato sul basamento del piano terreno; a Roma il palazzo della Consulta, di FerdinandoFuga, ritorna alla saldezza degli schemi classici nella maestosa scompartitura dell'ordine, sovrapposto alla zona basamentale bugnata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] un’unica, specifica professione. Prima dell’egemonia esercitata da FerdinandoFuga (1699-1781) e da Luigi Vanvitelli (1700-1773), 40), oggi sede dell’Accademia dei Lincei, opera di Fuga, il quale coniuga, nel meccanismo compositivo centrato sul doppio ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] p. 382 ss.; G. Corti, Gall. Colonna, 1937; Hübner, 90.
Corsini. - Cardinale Neri Corsini (sec. XVIII). Palazzo costruito dall'arch. FerdinandoFuga. Pezzi venduti al Vaticano.
Bibl.: Titi, ed. 1763. Per il passaggio allo Stato e l'aggiunta del fondo ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] Roma, ricevuta dal M. nel 1775 (al posto di Giuseppe Panini, che la deteneva da lungo tempo in vece del suocero FerdinandoFuga), era sicuramente maturata l’anno prima a Napoli, nel contesto dei suoi rinnovati contatti con gli ambienti politici e con ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] nel 1653 su disegno di Bernini ma inaugurata solo nel 1778 (Palmegiani, 1926).
La corte borbonica invitò Schiantarelli a coadiuvare FerdinandoFuga nella riforma del palazzo già dei «Regi studi» (spostati nell’ex Collegio gesuitico), destinato da ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] S. Maria Maggiore, collocata presso il primo altare della navata destra dopo il restauro della chiesa sotto la direzione di FerdinandoFuga tra il 1746 e il 1750 (Barroero).
La storiografia riferisce tradizionalmente al M. sei degli undici ovali (S ...
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