CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] militari in Toscana contro l'esercito del ducadi Calabria. Toccò pertanto al C. fronteggiare Infatti nel 1478 il governatore diParma per conto del governo tra queste appunto il re d'Ungheria, genero diFerdinando d'Aragona, al quale anche lo Sforza ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] Crisopoli-Parma 1792, un'altra 1801), seguite da molte altre, di cui di Mesagne Ferdinando IV, e il mese successivo la regina Maria Carolina. Sia pure da lontano, aveva sempre seguito i suoi agenti nei feudi, tramite il cognato G. Montalto ducadi ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] e Napoleone, dopo la morte del ducaFerdinando (1802), il L. fu preso sempre più dalle faccende pubbliche. Dapprima curò, fra Parma e Firenze, gli interessi della cessata dinastia e di Lodovico, figlio diFerdinando e re d'Etruria; al contempo ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] oratore della Serenissima, presso il ducadi Mantova) si riversarono le ambizioni di presentare l'omaggio della Repubblica a Massimiliano, figlio dell'imperatore Ferdinando stimati" appaiono i duchi di Savoia, di Urbino e Parma, ed anche "Sua Santità ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] . Nel novembre 1473 si aprì una crisi di successione nell'isola di Cipro e il M. diede ascolto a un rappresentante delle fazioni locali che proponeva al ducadi Milano di diventare re e di estromettere Ferdinando, i cui emissari operavano per il ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] Ferdinando per confermargli ancora una volta l'appoggio del ducadi Milano. Il re di Napoli, che cercava allora di del C., diretto alla volta di Milano, dove giunse l'11 agosto dopo un viaggio che lo aveva condotto a Firenze, a Parma, a Reggio e a ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] di indirizzare gli aiuti all'arciduca Ferdinandodi Stiria, con l'obiettivo di riprendere l'avamposto turco di il Trattato in resposta al ser.mo ducadi Savoia se la città di Turino debba fortificarsi… (Arch. di Stato di Torino, Bibl. antica, J.a. ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] stabilendosi dapprima a Parma, grazie al "tollerato asilo" offerto dal mite governo di Maria Luigia e Ferdinando, zio di Francesco V, l'istituzione della guardia civica, la quale, dopo la fuga spontanea (per evitare spargimento di sangue) del duca ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] militava nelle truppe imperiali alla guerra diParma contro il duca Ottavio Farnese ed è in questa Ferdinando I premiò la fedeltà dei conti correggesi accordando loro una nuova investitura insieme con il privilegio di una propria zecca e l'erezione di ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] di due atti: il trattato di pace tra Ferdinando e Firenze (è la pace seguita alla Congiura dei Pazzi) e l'atto con cui il re confermava ai procuratori del ducadi città diParma, V, Parma 1859, ad Indicem; G. Gherardi, Dispacci e lettere, a cura di E ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....