Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] ; la tempesta napoleonica travolse Ferdinando (1765-1802) e nel 1808 il ducato passò sotto la sovranità francese. Nel periodo napoleonico J.-J.-R. de Cambacérès e C.-F. Lebrun furono rispettivamente duchi diParma e di Piacenza, ma senza diritto ...
Leggi Tutto
PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] artistica diParma del secolo XVIII ebbe importanza la R. Accademia di belle arti, fondata da don Filippo di Borbone.
La R. Galleria ebbe pure origine da don Filippo, che la fondò presso l'Accademia di belle arti; fu arricchita da don Ferdinando nell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Elisabetta Farnese, don Carlos, le successioni diParma, dove né il duca Francesco Maria Farnese (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31) hanno figli, e della Toscana, già in fase di decadenza sotto i granduchi Ferdinando II (1626-70) e Cosimo ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Stia, Casentino, 1698 - m. presso Napoli 1783). Rivestì autorevoli ruoli presso la corte borbonica napoletana, e fu fautore deciso di riforme, più per inclinazioni politiche che per adesione [...] impero, l'altra contro il diritto di asilo) lo rivelarono a Carlo di Borbone, allora ducadiParma, che lo invitò a seguirlo , sia durante la reggenza, sia nei primi anni del regno diFerdinando IV. Non pochi furono gli abusi e i privilegi che egli ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Napoli 1748 - Napoli, secondo altre fonti Roma, 1819) di Carlo III e di Maria Amalia di Sassonia, nel 1765 sposò Maria Luisa, figlia dello zio Filippo ducadiParma, e ne subì l'influenza [...] 1808 in Aranjuez la rivolta contro il Godoy, le truppe francesi colsero l'occasione per occupare Madrid, e Carlo, dopo aver abdicato a favore diFerdinando (19 marzo 1808), partì per Baiona, ove Napoleone l'obbligò a cedergli i diritti alla corona ...
Leggi Tutto
Figlio (Lucca 1823 - Parma 1854) di Carlo II e di Maria Teresa di Savoia, nel 1841 ammesso a Torino in un reggimento di cavalleria, si fece notare per la sua vita sregolata. Nel 1845 sposò Luisa (Maria [...] Teresa) di Borbone, figlia diFerdinandoducadi Berry. Durante i torbidi lucchesi del 1846, irritò le popolazioni col contegno provocante; morta Maria Luisa d'Austria, seguì a Parma il padre che vi andava a raccogliere la successione (dic. 1847). ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia diFerdinando d'Aragona e [...] di Paolo III, colpito anche personalmente dall'uccisione del figlio Pier Luigi Farnese, fatto ducadiParma problemi. Ritiratosi a Bruxelles, lasciò al fratello Ferdinando la cura di comporre le cose di Germania; poi nel 1555 abdicò al governo dei ...
Leggi Tutto
Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo ducadiParma, [...] e visse lontano dal trono, in guarnigioni di provincia, fino a quando, alla morte del cugino Francesco Ferdinando (1914), divenne l'arciduca ereditario. Succeduto il 21 nov. 1916 a Francesco Giuseppe, in piena guerra mondiale, C. (I come imperatore d ...
Leggi Tutto
Figlio (Camaiore 1889 - Coira 1977) dell'ultimo ducadiParma, Roberto, collaborò col fratello Sisto (v.) nelle trattative di pace separata dell'Austria del 1917; nel 1936 suo zio, il pretendente carlista [...] Alfonso Carlo Ferdinandodi Borbone-Spagna, gli trasmise per testamento i suoi diritti nominali al trono di Spagna; ma egli, ufficiale dell'esercito belga nel 1940, catturato dai Tedeschi, fu costretto a rinunciarvi. ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] di Filippo di B. a Parma, che durò sino al 1765, si segnala per le varie riforme compiute, in tutti i campi, dal duca coadiuvato dal ministro Guglielmo Du Tillot.
Le riforme continuano nel primo periodo di regno del successore di Filippo, Ferdinando ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....