Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] , 14-7 con l'Ucraina) e una sconfitta (10-11 con la Romania); al termine di una semifinale tesa e spettacolare si impose sulla Spagna per 10-9. In (capitano), Franco Porzio, Amedeo Pomilio, Ferdinando Gandolfi, Massimiliano Ferretti, Carlo Silipo, ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] Lanza di Scalea lasciò la presidenza al generale della Milizia volontaria sicurezza nazionale Ferdinando . La tradizione olimpica accolse le imprese di atleti di paesi come l'Unione Sovietica e la Romania.
La scuola sovietica prese il sopravvento a ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] insediatine nell'arco dell'Alto Adriatico dall'epoca romana alla nascita di Venezia, in AA.VV., Da Aquileia a . 5, anno 1172; nr. 7, anno 1189; nr. 8, anno 1189.
215. Ferdinando Ughelli, Italia sacra, I-X, Venezia 1717-17222: V, col. 1374, doc. 1068 ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] ottenne da Ottone I e dalla sinodo romana la conferma dello stato di fatto esistente da secoli, cioè il Vittorio Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, I, Venezia 1938, pp. 107-1 10.
38. Ferdinando Ughelli, Italia sacra sine ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] Seicento, un conflitto di venticinque anni per conservare quel territorio? Il Peloponneso, la ῾Romània', Cipro - per oltre quando l'ambasciatore toccava i domini diFerdinando; cf. Le relazioni degli ambasciatori, a cura di E. Alberi, I, pp. 50 ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] patrono, il trionfante Ferdinando II, non aveva alcuna intenzione di tenerli a freno da questo punto di vista. Avrebbe preteso (nella Germania di Bismarck). Nella Spagna e nell'Italia meridionali, in Polonia, in Ungheria e in Romania i latifondi, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] 44) che, dopo la morte di alcuni grandi re e signori (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Duecento, Bologna 1902, pp. 235-333.
I. Frank, Poésie romane et Minnesang autour de Frédéric II. Essai sur les débuts de ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Torino, e Cesare Troysi, che, pur essendo il figlio di un alto magistrato, già ministro della Giustizia diFerdinando «vita d’incertezza continua, e questa tremenda spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] alla storia della città, e al passaggio di Costantino in Romania, l’opera dedica ovviamente una speciale attenzione. differenza tra ‘motivi’ razionali e ‘moventi’ soggettivi:
Quando Ferdinando Lot, dopo aver dimostrato che le ragioni che si adducono ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Curia romana si sentì in dovere di compilare di San Costantino della Kalsa e di Santa Maria del Palazzo, già appartenente alla Compagnia dei santi Elena e Costantino e documentata dal 1183, nel 1568 subì un intervento da parte del viceré Ferdinando ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...