BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] interessamento di Federico di Montauto, passò a Roma con lettere di presentazione di quest'ultimo al cardinale Ferdinandode' Medici, protettore degli affari ecclesiastici di Spagna, al segretario del cardinale, Piero Usimbardi, e a Pompeo del Monte ...
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clima
Insieme delle caratteristiche atmosferiche di una specifica area geografica (precipitazioni, condizioni di irraggiamento, temperatura, umidità) in rapporto a un determinato periodo geologico o [...] una rete di rilevamento internazionale viene progettata già nel 1654 dall’Accademia toscana del Cimento, per iniziativa di Ferdinandode’ Medici. La nascita dei moderni sistemi di rilevamento nazionale risale invece alla seconda metà del 19° secolo. ...
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Figlio (Firenze 1541 - Poggio a Caiano 1587) di Cosimo I e di Eleonora di Toledo; reggente negli ultimi anni di vita del padre, salì al trono nel 1574 mostrando una scarsa perizia negli affari di stato. [...] Bianca Capello. La morte quasi contemporanea dei due sposi, dovuta alla malaria, diede luogo a sospetti, originando la leggenda che essi fossero stati avvelenati dal fratello di F., il cardinale Ferdinando (poi successore di F. nel granducato, come ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] del conclave il cardinale Farnese ritirò la propria candidatura, mentre quella di Montalto fu avanzata e sostenuta da Ferdinandode' Medici e da Luigi d'Este, che raccolsero ampie adesioni su un candidato energico e non schierato con le fazioni ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nelle lingue dell'Europa orientale e dell'Oriente cristiano e fu sostenuta la Tipografia Orientale fondata dal cardinale Ferdinandode' Medici nel 1584, il cui primo lavoro fu l'edizione della traduzione araba dei Vangeli in 4000 esemplari.
G ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] concreto. Tra la fine del 1677 e il 1678 il G. indagò le possibilità di un matrimonio tra il principe Ferdinandode' Medici, figlio di Cosimo III, e la principessa Anna secondogenita del duca di York.
Rimangono numerose lettere scritte dal G. in ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] note di questo. Nelle Inscriptiones, iniziate nel 1726 e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinandode' Medici, il G. riunì in un unico corpo le antiche iscrizioni fiorentine e toscane disperse nei numerosi luoghi e ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] le frequenti visite a palazzo Farnese di principi e cardinali, fra i quali il più assiduo era il card. Ferdinandode' Medici. L'intervento del C., non scevro da minacce, fece scalpore suscitando divertiti commenti (fu diffusa un'allusiva pasquinata ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di controllo del territorio perseguita dai pontefici sia i più complessi equilibri fra il Papato, i Medici e la Spagna. Il cardinale Ferdinandode’ Medici si serviva di Piccolomini per premere su Gregorio XIII, che accettò di trattare con il bandito ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] cardinale, avvenuta nel dicembre 1562, il G. passò al servizio del fratello minore, Ferdinandode' Medici, a sua volta elevato alla porpora in sostituzione di Giovanni. Al seguito di Ferdinando il G. fu ancora a Roma tra il maggio e il luglio 1565 ...
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pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...
rosalina
roṡalina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta emessa (1665) dal granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici, detta anche pezza delle rose: è una piastra d’argento, con la figura di una pianta di rose, dello stesso peso e valore del pezzo...