CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, il poeta Francesco Pastonchi. Non lo rimpiango: tutto ciò che serve all'insieme d'una convivenza civile è energia ben spesa» (cfr rivolte operaie in Polonia e in Ungheria, dai carri armati sovietici a ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] è azzardato ritenere che egli intendesse liquidare d'un colpo solo tutta l'eredità degli Incogniti Nella figura del protagonista, il principe Ferdinando di Cordova, il B. comincia numerosi documenti sulle Campagne dell'Ungheria degli anni 1663e 1664, ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] costoro, nel 1601, fra i mercenari imperiali combattenti in Ungheria. Nel 1603, di ritorno in Italia, provocava a Ferdinando II (Venezia 1637) e riprendendo più tardi il racconto delle gesta del "re d'oro" nelle Memorie storiche delle mosse d'armi ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di passare il mare, il B. fu aiutato da re Ferdinando, che non tenne conto delle proteste del nunzio. Raggiunse Creta, ungherese di studi rinascimentale, Spoleto 9-10 ott. 1964, pubblicati in Ungheriad'oggi, V1965), I, pp. 46-53, 114-117; Id ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] di abbandonare l'Ungheria. Appaltò così le entrate della prepositura di Presburgo ed entrò al servizio di Ferdinando, che gli s., 169; E. Carrara, La Bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp. 27-36; I. Hegedüs, Hieronymus ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] che no": la terza spedizione del duca Vincenzo Gonzaga in Ungheria alla guerra contro il Turco (Milano 1915), frutto di lunghe Torino, progettando, insieme con Ferdinando Palazzi alcune grandi opere, tra le quali "La scala d'oro", l'Enciclopedia della ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , il n'y a plus de moyen d'empescher que devant la fin d'avril l'Italie ne se voye toute en 'interpretazione. Si tratta dell'Ungheria o della Transilvania, si «maestà sempre augusta» dell'imperatore Ferdinando III, sarà nominato «cronografo regio ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] (Alfonso VIII di Castiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro, Azzo VI d'Este e un misterioso Salados [forse fra l'imperatrice Iolanda e sua figlia, Iolanda regina di Ungheria, e propone il 1221; Lewent (1907, pp. 354- ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] da parte delle truppe spagnole del marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos.
La libertà di Milano sotto la famiglia la storia di alcune regioni dell'Europa orientale, come l'Ungheria, il suo racconto resta fondamentale.
Tra le biografie e ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] non sembra che abbia seguito in Ungheria il suo mecenate, investito ufficialmente della della Sicilia da Enea a Ferdinando il Cattolico, di cui è laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling. sicil., III (1955 ...
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