L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nunzio Agliardi e l'erede al trono Francesco Ferdinando erano invece favorevoli. Nelle sfere vaticane, un , accentratori. Un discorso analogo si potrebbe fare per l'Austria di Dollfuss. D'altra parte troviamo i concordati di quegli anni. Se alcuni ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] la Caritas, esempio seguito dall’Austria nel 1903, dagli Stati Uniti pace. Il papa affida a Ferdinando Baldelli, il 18 aprile del Sociale dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie ( ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] di Sardegna da parte dell’Austria, aveva fatto inserire nel Stimato e benvoluto dai sovrani (Ferdinando II prima e Vittorio Emanuele II e volumi, tra i quali l’Opera omnia di s. Tommaso d’Aquino.
23 G. Martina, Storia della Compagnia di Gesù in Italia ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] italiano dall’ab. Ferdinando Mansi. Lettera prima intorno di Rosmini sullo sfondo delle relazioni diplomatiche con l’Austria e la Baviera, in Rosmini e Roma, a cura , pp. 41-86, 50-55.
62 M. D’Addio, Capograssi e Rosmini, «Quaderni sardi di filosofia ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] la presidenza del cardinale Ferdinando Maria Pignatelli, arcivescovo di Molte diocesi in Francia, Germania, Austria e Svizzera diedero ampio spazio alla La maggior parte dei sinodi si è svolta al Nord d’Italia (40 diocesi su 64 del Nord, cioè il ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] che da tempo costituiva un motivo d'attrito tra la Repubblica e l'Austria, con conseguenti diffìcoltà per Roma, d'Aquileia, che risiedeva però ad Udine e di nomina veneziana, un arcidiacono di fiducia imperiale, che provvedeva, dai tempi di Ferdinando ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] e da Mattea, figlia di Andrea Corradi di Austria, nobile mantovano e familiare dei Gonzaga. Durante gli anni della lega di raggiungere a Bruxelles Carlo d'Asburgo, al fine di rappresentare il pontefice alle esequie di Ferdinando il Cattolico, morto il ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] sposa dell'imperatore Ferdinando II. Ritornato a 1865, pp. 53, 71-75;G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia…, XX, Venezia 1866, p. 105;A. Gindely, Rudolf Duque de Lerma y del Infante Don Fernando de Austria, in Boletín de la Universidad de Santiago de ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] 1522, Ferdinando insediò un tribunale che doveva giudicare i capi della congiura ordita a Vienna e nella Bassa Austria ed (1957), 3, pp. 7, 50, 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier, Die Bischöfe und ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] diocesi di Aversa previa approvazione di Ferdinando II, anch'egli lusingato dal prestigio che il D. si era guadagnato come uomo .: Il materiale documentario relativo alle nunziature del D. in Baviera e in Austria è conservato in Arch. segr. Vaticano, ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...