CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] era stata piegata all'obbedienza; in seguito anche don Giovanni d'Austria scrisse in suo favore al re di Spagna e ai ma la sua esecuzione era stata ritardata dalla morte di Ferdinando III e dal seguente interregno. In virtù delle precedenti prove ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] genn. 1581 un'orazione per la morte della regina, Anna d'Austria; essa fu stampata a Roma nello stesso anno (Oratio in , giunse a Livorno il 5 ottobre, ottenendo dal granduca Ferdinando di poter viaggiare sulle galere che conducevano in Francia Maria ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] dei Hieroglyphica e questi tentò, per mezzo di Gaspare Nidbruck, di porre l'opera intera sotto l'egida di Ferdinando o di Massimiliano d'Austria, ma non riuscì: i due amici dovettero accontentarsi della dedica a Cosimo de' Medici. L'opera si lega all ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] vescovili, costò al D. la manifesta ostilità del pontefice Pio VI a consacrarlo vescovo, dopo la nomina da parte di Ferdinando IV (20 Napoli 1778; Orazione in morte di Maria Teresa d'Austria, ibid. 1781, Orazione inaugurale recitata nell'Accademia ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] d'Austria che doveva suggellare la totale dipendenza del granducato dalla Spagna.
Del contenuto degli abboccamenti nulla trapelò e il C. poté cogliere solo nel segni esteriori (come il pernottamento del granduca e del cardinal Ferdinando nella ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] .
Dopo l'estate del 1539 il G. compì un lungo itinerario in Austria, Ungheria, Germania e Belgio, di cui diede in seguito notizia nel De accompagnatori di qualche influente personaggio della corte di Ferdinandod'Asburgo: già a quel tempo infatti le ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Niccolò, castellano di Trieste al servizio di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo; nella terra di San Ginesio i , G. Ziletti, 1567). Nella dedica a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino, in data 4 maggio 1567, l'autore ricordava quando lui e ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] la rosa d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlo d'Asburgo, decise il viaggio a Innsbruck discusse con l'arciduca Ferdinando della crisi confessionale apertasi a Strasburgo nel contesto della ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] esso finché rimase a Firenze. Si trattò dapprima di convincere Ferdinando II a rinunziare a quelle che erano le più forti e Rezia dei cappuccini, introdottivi nel 1624 dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory, Ivan IV Vasil´ević. Nell'Europa divisa dalla Riforma e insidiata ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...