Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] vista della concessione della costituzione da parte di Ferdinando II, vi fonda «Il Nazionale», il cui progetto cavouriano, si scontra con il partito d’azione e con lo stesso Garibaldi che definizione dei rapporti con l’Austria per la separazione della ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] tra Francia e Austria, che dovevano per la protezione del granduca Ferdinando III, di stabilirsi nell'abbazia ristampa, con aggiunte, dello scritto del 1879); M. Kovalevsky, La fin d'unearistocratie, trad. dal russo, Turin 1901, pp. 254, 257 s., ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] politica bulgara dominata dalla personalità del re Ferdinando.
Dietro le ambiguità dell'atteggiamento di questo tendenziose, ipotizzavano una politica separata dell'Austria-Ungherià in Bulgaria suscettibile d'intorbidare i rapporti italo-austriaci. ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] piano nel nuovo comando supremo di Ferdinando III e del luogotenente generale Mattia Galasso Fiedler, I, p. 403).
Per motivi d'età il G. rinunciò al comando supremo accolta nella nobiltà signorile della Bassa Austria. Nel 1659 ottenne la cittadinanza ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] battaglia, guadagnandosi la croce di S. Ferdinando. Nel maggio del '36 venne ripresa delle ostilità contro l'Austria, il 17 marzo 1849, un certo rilievo è A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, I, Dalle annessioni ad Aspromonte, Napoli 1955, pp. ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] non si trovavano d'accordo: le rivendicazioni dei Cutsovalacchi in Macedonia, i rapporti austro-greci per l'Albania , anzi essa divenne quanto mai evidente dopo la scomparsa di Francesco Ferdinando. Il B. agli inizi di luglio, in una lucida analisi, ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] di sollecitarne l’intervento contro l’Austria. Fu quindi a Torino, 1835, su concessione del nuovo imperatore Ferdinando I, e riuscì a ottenere lo a Sir Enrico Richard (lettere inedite di Garibaldi, F. D. Guerrazzi e G. P.), Roma 1932; Id. La ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] del regno di Ferdinando II questo giornalismo alleata" dell'Italia contro Austria, Inghilterra e Russia coalizzate. Marche 1949, da integrare con le indicazioni riportate in nota ad A. D'Ancona, Carteggio di M. Amati, I, Torino 1896, pp. 446 s ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] teatro di Monza, villeggiatura dell'arciduca Ferdinando e della sua consorte. Dal 1792 e nella vittoria finale dell'Austria.
Nel 1809 seguì l'arciduca 5-23; E. Henriot, Stendhal, Bombet et C. d'après des documets inédits, in Le Temps (Parigi), 5 ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] di C. D'Arpe e P. Persico), in cui si dichiarava "illegittima, incompatibile, vergognosa la dominazione di Ferdinando II" ( Piemontesi con l'Austria. Durante il soggiorno londinese, il L. fu molto attivo per consolidare il partito d'azione nelle Isole ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...