Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Republica continuò nel solito governo, non mutò mai facia. Quando Turchi andarono alla volta d'Ungheria e del Friuli vi guarentaste dalle minace di Carlo V e di Ferdinando suo fratello re de' Romani, i quali se non havessero temuto de' Turchi per ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] La felice collaborazione tra l'Hunyadi ed il giovane re d'Ungheria e Polonia, Ladislao III, l'adesione convinta di Eugenio venne alla luce a Famagosta una congiura organizzata da Ferdinandod'Aragona con l'appoggio dei partigiani di Carlotta, che ...
Leggi Tutto
La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] 1792, la Francia dichiarò guerra al re di Boemia e d'Ungheria (una formula con la quale Parigi sperava di evitare il in giugno l'imperatore Francesco II e suo fratello Ferdinando III granduca di Toscana rilanciarono il progetto della lega ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Da un secondo gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che accademica, tenuta in casa di Pantalone alla presenza del Principe d'Ungheria - che in realtà è la "zavatera" travestita. Il ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Da un secondo gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che accademica, tenuta in casa di Pantalone alla presenza del Principe d’Ungheria — che in realtà è la «zavatera» travestita. Il ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] svoltesi nel 1493 per Leonora di Ferrara, nel 1502 per Anna d'Ungheria, nel 1530 per Francesco II Sforza. Ma le regate non si dello stesso anno Carlo Contarini, oratore all'arciduca d'Austria Ferdinando, giudicava che i loro "habiti disformi da ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] religioso. Tra Italia, Europa e Oriente, a cura di Ferdinando Citterio-Luciano Vaccaro, Brescia 1997, pp. 97-164, partic. p. 135. Com'è noto, in quest'anno, Ludovico d'Ungheria pretendeva che Venezia lo riconoscesse come suo signore e gli pagasse un ...
Leggi Tutto
Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] parità: 7-7. Il gol della vittoria fu realizzato da Ferdinando Gandolfi, a 32 secondi dalla fine del sesto tempo supplementare. specializzazione in nuoto e pallanuoto. Fu dieci volte campione d'Ungheria e giocò in nazionale dal 1940 al 1952. Vinse ...
Leggi Tutto
Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] intorno a Berlino. Nello stesso periodo re Géza II d'Ungheria invitò coloni provenienti soprattutto dai distretti della Mosella - Metz per le proprie fatiche. Il loro patrono, il trionfante Ferdinando II, non aveva alcuna intenzione di tenerli a freno ...
Leggi Tutto