ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] del Caetano quale legato in Ungheria. La raccolta di mezzi finanziari un'alleanza tra Carlo, il fratello Ferdinando, Venezia e Milano, per la Hofler, Papst Adrian VI, 1522-1523, Wien 1880; D. Huurdeman, De Nederlandsche Paus Adriaan VI, Amsterdam 1908; ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] a nome del papa che a Roma tutti erano d'accordo. In realtà il cardinale Ferdinando non era proprio di quest'opinione, ma la giorni del suo pontificato fu l'appoggio degli Imperiali in Ungheria contro i Turchi. Al proposito si dichiarò, per il ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] il dominio assoluto, avendo vinto 5 medaglie d'oro su 20, contro le 7 dell'Ungheria, paese in cui il nuoto è da sempre del nuoto, pubblicato nel 1794 a Napoli a spese del re Ferdinando IV. Fin dal Settecento è inoltre comprovata l'esistenza, sia in ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Ungheria, Norvegia, Russia, Svezia, Stati Uniti d'America. A questo congresso, che fu più tardi. Più tranquilla fu la carriera del marciatore Ferdinando Altimani, un tipografo che si allenava di sera sui ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] facendo, incontrò ad Innsbruck l'arciduca Ferdinando, a Linz l'arciduca Mattia, le popolazioni cristiane oppresse dell'Ungheria, della Bulgaria e dei Balcani contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] d'Italia deve "consistere in un'unione federale", "una sarà la nazione, ma non uno lo Stato"). Invita i Siciliani a respingere la costituzione concessa da Ferdinando neppure quello della Germania e dell'Austria-Ungheria. Il 7 dic. 1895 l'esercito ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] di Belgio, Francia, Olanda, Ungheria, Italia, Russia, Svizzera e 'educazione fisica nella scuola. Nel 1848 Ferdinando II di Borbone (re delle Due Sicilie Atlanta si ebbe il concorso del gruppo (groupe d'ensemble, squadra di 5 ginnaste che gareggia in ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Vienna, Milano, Venezia (marzo), Ungheria (mesi seguenti), dove i fattori l’espulsione dei Gesuiti da un capo all’altro d’Italia, da Torino a Roma a Napoli a Palermo III, Francesco Giuseppe, Leopoldo II, Ferdinando II, Francesco II, Guglielmo I ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] di boulevard, o dall'Ungheria, allora specializzata in prodotti con l'atipico Der starke Ferdinand (1976; Ferdinando il duro).
Per una vera c., quasi Fellini e V. De Sica): ha senso parlare di c. d'autore? O per dirla in altre parole: qual è il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] modo di soccorrere Ferdinando 1, minacciato dall'avanzata dei Turchi in Ungheria. Nonostante la ; Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, pp. 239 ss., 260, 337; V, a cura di Id., ibid. 1967, ibid ...
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