DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] , che stabiliva che come dote per ogni monaca fossero assegnati beni stabili con una rendita di dieci scudi l'anno, Ferdinando I chiese alla Pratica Segreta e all'auditore Cavallo se fosse possibile "trovar modo legittimo che i beni dei layci non ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] Sermoneta, e di Lucrezia d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I. La sposa recava in dote 9.000 ducati d'oro e Luigi Farnese rappresentò il papa nelle accoglienze ufficiali tributate a Carlo V nella basilica di S. Paolo.
Negli anni seguenti ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] Borbone, in particolare per i legami stretti con la regina d'Etruria, Maria Luigia, dal 1803 reggente per il figlio Carlo Lodovico.
Le testimonianze sono concordi nel far risalire l'inizio della protezione accordata da Maria Luigia al C. a un atto ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] Bona di Savoia inviò il C. a Napoli per tentare di allontanare Ferdinando I dall'alleanza con il papa; questo obiettivo non fu però raggiunto l'altra che avrebbe preferito fare atto di sottomissione a Carlo VIII. Fu la prima che riuscì a prevalere, ma ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] 1461: la successione sul trono di Francia di Luigi XI al padre Carlo VII, infatti, mise in moto una serie sempre più vivace di Milano: Ludovico stipulò una condotta formalmente al servizio di Ferdinando d'Aragona re di Napoli, che era peraltro alleato ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] primo governatore veneziano della città, consegnata con Otranto e Trani da Ferdinando II d'Aragona in garanzia del rimborso dei soccorsi ricevuti dalla Repubblica nella guerra contro Carlo VIII.
Preso ufficialmente possesso della città il 30 marzo di ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] contro gli Orsini sia direttamente che come alleati di re Ferdinando.
Già nel luglio 1484 aveva avuto luogo uno scontro con custodia di Velletri durante il passaggio delle truppe di Carlo VIII che ripiegava in Francia.
Tornato a Sermoneta, ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] dramma in versi Il mondo redento, pubblicato postumo a cura del figlio Carlo Muzio (Venezia 1641), in cinque atti e un’introduzione, che aveva vescovi della diocesi, rimasta inedita e utilizzata da Ferdinando Ughelli per il VI volume della sua Italia ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] ad Albenga, e cioè dal Piemonte al mare, occupato da Carlo Emanuele nel 1614 e restituito nel 1617 - provocò nel 1625, per procura nell'ottobre 1629 a Ferdinando d'Asburgo (re d'Ungheria e futuro imperatore Ferdinando III), passava a Genova per ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] i compensi territoriali previsti come indennizzo per l'ex regina di Etruria, Maria Luisa di Borbone e per il figlio Carlo Lodovico, eredi legittimi del ducato parmense, che il trattato di Fontainebleau aveva invece riservato alla moglie di Bonaparte ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...