BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Campiglia in Val d'Orcia di cui era stato creato marchese da Ferdinando I. Due giorni dopo (30 giugno), gli venivano confermati la carica il nunzio Barberini non propose un matrimonio tra don Carlo, allora appena nato, e Cristina, terza figlia di ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] possedimenti. L'unica notizia di un certo rilievo riguarda il tentativo operato nel 1510 dallo zio Ferdinando I il Cattolico di unire Giovanna in matrimonio con Carlo III di Savoia. A questo proposito venne anche imposta nel Regno una tassa per il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] entrare nella terra di Bricherasio" (cfr. L.C. Bollea, Assedio di Bricherasio dato da Carlo Emanuele I... 18 sett. 23 ott. 1594, in Misc. di storia it., s. l'Impero, fu latore dei ringraziamenti di Ferdinando II a Madrid per gli aiuti prestati; ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] parare le manovre del suo principale oppositore, Tommaso Soderini, il quale, in occasione dell'iniziativa presa dal re Ferdinando per riportare la pace in Italia, proponeva di inviare a Napoli Otto Niccolini per isolare la posizione milanese, Lorenzo ...
Leggi Tutto
CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] era discendente in linea femminile. Ma, per quanto pressanti e insistenti, le sue richieste vennero sempre respinte da Ferdinando e da Carlo e ciò lo amareggiò molto fino a indurlo - per sua esplicita confessione - a schierarsi decisamente contro il ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] 1583, fece recapitare al cardinale de’ Medici, attraverso Carlo Borromeo, l’ordine per il bandito di recarsi a luglio 1590 terminò a Firenze il processo che, per volere di Ferdinando I, era stato iniziato dagli Otto di guardia nel giugno precedente ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] evitare il progettato accordo tra Francia e Spagna, sulla base del matrimonio di uno dei due nipoti del Re Cattolico, Carlo o Ferdinando, con la figlia del Re Cristianissimo, Renata, che avrebbe portato in dote i diritti della Francia sul ducato di ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] dal luogotenente Silvestro da Lucino, più tardi da Carlo Fortebracci, capitano di Venezia.
Jacopo Piccinino ebbe VII (1887), pp. 365-406; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898; ...
Leggi Tutto
LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] . 1458, Giovanni II aveva introdotto in Sicilia il figlio Ferdinando, nato dall'unione con Giovanna Henríquez. Pietro di Bezalù di Augusta e Melilli e numerosi feudi in Val di Noto. Carlo de Viana, di contro, lasciò la Sicilia solo nel luglio 1459 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] Il viaggio durò poco più di un mese, ed il colloquio decisivo con Carlo avvenne l'8 luglio: l'impressione fu tutt'altro che positiva, come partì.
La restaurazione sul trono napoletano di Ferdinando II comportava una serie di problemi e risvegliava ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...