CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] compromesso nei moti piemontesi del '21. Il C. vi sostenne, con decisione, le direttive di Ferdinando III, suocero di Carlo Alberto, appoggiando il diritto del Carignano alla successione. Assieme al cardinale Spina, inviato pontificio, respinse ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] polacca (1733-35) il B. fu mandato dal duca Ferdinando di Brunswick-Bevern, comandante delle truppe imperiali che avanzavano guerra, sfavorevole per l'Austria.
Nell'ultima infelice guerra di Carlo VI contro i Turchi (1737-1739) il B. partecipò alla ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] della Croce Bianca, prima quale comandante la compagnia di S. Ferdinando, poi come vicesindaco aggiunto della sezione Pendino.
Sul finire del Vittoria Colonna, Giuseppe Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo letterario ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] 1485 e conclusasi l'anno successivo tra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona. Non si conosce però la vicenda personale del al C. la custodia di Velletri. Durante la ritirata di Carlo VIII da Napoli, il C. era nell'esercito pontificio che ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] esiti furono la pubblicazione della Historia delle guerre di Ferdinando II e di Ferdinando III e de Il guerriero prudente, edite entrambe a le cose era sopravvenuta la morte del cugino Carlo Gustavo, per cui Cristina meditava di riprendersi il ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] duca di Milano. Dalla città toscana il C., per ordine di Carlo VII, si portò a Milano, dove era a metà febbraio. , IV-VI, Paris 1888-1891, ad Indicem;F. Nunziante, Iprimi annidi Ferdinando d'Aragona..., in Arch. stor. per leprov. napol., XVII (1892), ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] prestazione di Magli, il quale, come scrive F. al fratello Ferdinando, "s'è portato assai bene et ha dato gran soddisfazione col contro Ranuccio Farnese resta di fatto rinviata dalla prudenza di Carlo Emanuele I, il quale, formalmente d'accordo con F ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] imperatore. Tra questi vi fu certamente il marchese Giovan Ferdinando Manrique d'Aguilar, ambasciatore cesareo nell'Urbe e suo In una lettera scritta da Roma il 2 febbr. 1548, chiese a Carlo V la grazia non "per compassione né per amor che ella al ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dei Terminesi, il C. ottenne con privilegio di Ferdinando il Cattolico del 14 nov. 1509 l'erezione 295, 310; II, ibid. 1883, pp. 113, 129; 1. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 49, 68, 71, 75, 87 ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] della missione era però quello di impedire l'annullamento del matrimonio con Caterina d'Aragona, zia di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando, dal re ardentemente desiderato. Dato che Enrico per realizzarlo si richiamava ai rapporti di parentela con la ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...