MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] Ostenda, accompagnata dal fratellastro del marito, don Ferdinando Colonna, e raggiunse Madrid. Qui fu inizialmente tempo dalla sua reclusione, in occasione dell'arrivo della sposa di re Carlo II, la regina di Spagna Maria Luisa d'Orléans, e si ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] 4 ott. 1541) è inviato ambasciatore ordinario presso Ferdinando I; e nel dicembre 1543 stende una Relazione, che cl. VII, cod. 898-1059); Relazione di M. C. ritornato ambasciatore da Carlo V l'anno 1551, ibid., II, ibid. 1840, pp. 195-223 (Venezia, ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Breve corso di storia dell'educazione, II, Firenze 1924, p. 253; A. Luzio, Il canonico Marentini e le sue discolpe a Carlo Felice, Torino 1923, p. 15; G. Vidari, Scuole mutue e asili d'infanzia agli albori del Risorgimento, in Rivista Pedagogica, XX ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] necessità del momento.
Nominato nel maggio 1552 da Carlo V capitano generale di 4.000 fanti ed altrettanti e l'agosto 1552 il D. aveva ripetutamente scritto anche a Ferdinando d'Asburgo offrendosi di servire anche sotto Giovan Battista Castaldo, "cosa ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] dei Tedeschi di Massimiliano o degli Spagnoli di Ferdinando, ma il principale e immediato nemico era rappresentato . 1499. Dopo una breve missione in Friuli al seguito delle truppe di Carlo Orsini (luglio-agosto), il 26 sett. 1499 il G. fu eletto ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] , durante l'assedio posto da F. ad Alessandria, nell'anno che aveva visto la morte senza eredi diretti di Ferdinando III e con essa l'alleggerimento della pressione imperiale sul feudatario ribelle. In quest'occasione le indiscrezioni, divulgate ad ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] morte di Filippo V; il nuovo re di Spagna, Ferdinando VI, aspirava ad un ritiro dalla guerra. Il disimpegno Velletri, Roma 1891, passim; M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I-II, passim; R. Filangieri di ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] . E a Firenze non ebbe nemmeno buone parole, perché Ferdinando II - lungi dallo scucire i 50.000 scudi che J in La Rassegna nazionale, 1° febbr. 1909, pp. 373-379; R. Bergadani, Carlo Emanuele I, Torino 1932, ad ind.; P.P. Carali, Fakr Ad-Din II…, I ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Antonio (Notarile antecosimiano 21154, cc. 5r-8r, rogito di Piero di Carlo del Viva; altri atti relativi al G., per gli anni 1453-54, nel 1464 -, fatto uccidere a Napoli dal re Ferdinando d'Aragona: questo episodio non doveva tuttavia turbare gli ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] XI n. 4), che si apre con la raccolta delle norme di Carlo I e Carlo II e alla c. 160 introduce, in scrittura libraria più ornata, napoletana de iure congrui vennero abrogate formalmente da Ferdinando IV con prammatica del 27 gennaio 1789 (F ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...