Mitologia
Uccello sacro e favoloso degli Egiziani, di cui parlano poeti, scrittori e astrologi. Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio dai colori vividi e vari. La f. era originaria [...] . Phoenix), tra il Tucano e lo Scultore. La stella più luminosa ha grandezza 2,4.
Numismatica
Oncia d’oro o d’argento, coniata nella zecca di Palermo da Carlo VI (1732-33). Furono replicate rispettivamente da Carlo di Borbone e da Ferdinando IV. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , prima al tempo di re Pipino, poi al tempo dell'imperatore Carlo, e fu suggellata con il patto di Aquisgrana dell'814. Questo con sezioni a Venezia, Padova e Verona; infine (1838) Ferdinando I decretò due soli corpi accademici, a Venezia e a Milano ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Pertusati per festeggiare le nozze dell'arciduca Ferdinando con l'ultima erede degli Estensi. L , XVI, p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di Bernabò, ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] insieme con la regina Maria, moglie del primo e figlia di Ferdinando e Isabella di Spagna, furono i suoi protettori. Il poeta seguì amor per il fidanzamento di Giovanni III con la sorella di Carlo V, Exhortaåão da guerra per la partenza del duca di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il principe d'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. Il 14 settembre l'Orange mise il campo sotto Cortona.
, l'11 maggio, venne a Firenze l'ambasciatore cesareo Ferdinando Silva conte di Cifuentes, il G. fu ancora eletto dai ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] attivamente alle agitazioni seguite all’elezione di Pio IX e scrisse una petizione diretta a Ferdinando II perché concedesse la costituzione. Collaborò poi con Carlo Troya al giornale moderato il «Tempo» e fu inviato a Roma come segretario alla ...
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Collodi, Carlo (pseudonimo di Carlo Lorenzini)
Scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890). Allievo del seminario di Colle Val d’Elsa, studiò poi a Firenze dagli scolopi. Venuto in contatto con l’ambiente liberale [...] in volume nel 1883, ma apparso a puntate, a partire dal 1881, sul «Giornale per bambini», fondato da Ferdinando Martini. Storia universalmente nota di un impertinente burattino di legno che, dopo innumerevoli peripezie, si trasformerà in un ragazzo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il "candidato della Bellezza", e durante la guerra, morte a D'Annunzio, viva la pace".
Sempre Ferdinando Martini, che in quegli anni lo seguiva con occhio cinico non ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ’anno successivo in cui Vittorio e il fratello Ferdinando rivolgono al Re una perorazione scherzosa in favore affaccia sulla scena uno degli esponenti più caratteristici dell’espressionismo, il lombardo Carlo Dossi, con L’altrieri (1ª ed. 1868, 2ª ed ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] la Toscana letteraria in generale, in attesa di Giosue Carducci, di Carlo Collodi e delle prove più mature degli esponenti della generazione del Quaranta (Ferdinando Martini, Renato Fucini, Mario Pratesi) non offrono significativi esempi di scritture ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...