CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] riunì nel giugno del 1524 a Ratisbona su invito dell'arciduca Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 275), è confermata dal fatto che, in seconde e più prudenti nozze, Anton Galeazzo sposò la nobile Cristiana, sorella di Ferdinando Cospi, dalla quale ebbe il figlio Cesare Alberto. In seguito alla nascita di questo, il M. perse la primogenitura e lo ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] l'associazione alle Accademie padovane degli Infiammati e degli Elevati e i titoli di cavaliere e conte palatino, ricevuti da Carlo V nel 1545, da Ferdinando I nel 1561 e infine, nel 1564, da papa Pio IV, che era stato allievo del MANTOVA BENAVIDES ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] 'evento con un epitalamio di 270 esametri.
Il giorno seguente, re Ferdinando I - in veste di procuratore del figlio Alfonso duca di Calabria Napoli, la giovane duchessa, all'arrivo in Lombardia di Carlo VIII, si incontrò a Pavia con il sovrano per ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] . Comes). Infine, sempre nel 1559, con una dedica a Ferdinando di Cordova, duca di Sessa e governatore di Milano, le . Istituzioni giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] sul Ducato di Castro e Ronciglione, s.l., s.d. (ma Napoli 1773).
Lettere a Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, 2 voll., Bari 1914.
Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone, 1759-1776, a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969.
Il tramonto di ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] tracce si perdono poi in Spagna, dove al servizio di Ferdinando II cadde durante l'assedio di Granada.
Il D. ricevette a Napoli la prinia educazione dal grammatico Carlo Sorrentino. Le fonti accennano pure a un insegnamento impartitogli dal Pontano ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Milano in opposizione a quelli del Piermarini. Nel 1790, con Carlo Orombelli, presentò un progetto per la facciata del duomo (Annali esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d'Adda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] edizione del 1846 con sostanziali modifiche. Nel 1841 ottiene da Ferdinando II, per i suoi meriti scientifici, la laurea «gratuita e è nominato membro del consiglio del Ministero delle Finanze da Carlo Troya e il 7 aprile ministro di Agricoltura e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] comune, si dedica a una rilevante attività consiliare anche per illustri committenti (oltre al Senato veneziano, gli imperatori Carlo V e Ferdinando I per questioni sulla spettanza di feudi e castelli, i duchi d’Este per lo scontro sulla precedenza ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...