AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] 39, a Parigi nel 1736 e, dal 1747 in poi, alla corte di Ferdinando VI a Madrid, dove morì nel 1752.
L'attività dell'A. è documentata ), a Francoforte, a Segovia (Giuramento di Annibale e Carlo III che parte per Napoli), all'università di Barcellona ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] e di Portici (Nappi, 1982), entrambi fatti erigere da Carlo di Borbone poco dopo la sua venuta, dandone incarico a G . 112; F. Strazzullo, Apparati e feste per il ritorno a Napoli di Ferdinando IV nel 1802, in Napoli nobilissima, s. 3, II (1962-63), ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] di Foggini. Presentato dallo scultore al principe ereditario Ferdinando de' Medici, fu da questo spinto a Firenze 1978, p. 306 n. 316; F. Strazzullo, Le manifatture d'arte di Carlo di Borbone, Napoli 1979, pp. 95-100, 106 s., 112, 120, 124 s., ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] corte e attualmente in deposito presso il Museo della Certosa di S. Martino (La rinuncia di Carlo di Borbone al trono di Napoli, Il giuramento di Ferdinando IV), come attestano i documenti di pagamento in conto e a saldo (rispettivamente, 1759-60 e ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] chiesa napoletana di S. Francesco Saverio, oggi S. Ferdinando, eseguendo i quattro estradossi degli archi che, tra il nobilissima, XVIII (1979), pp. 213, 219; Id., Coccorante, Leonardo Carlo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma 1982, pp. 547 ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] di origini molto antiche, allora sotto la giurisdizione dell'imperatore Carlo V, in quanto re di Spagna.
Seguendo un processo 'arrivo a Firenze di Cristina di Lorena, sposa del granduca Ferdinando I.
In tale occasione ideò una serie di archi di ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] ).
Il G. morì a Firenze nel 1804.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II.I.438: A. Cambiagi, Notizie di Carlo Gregori lucchese (1764), cc. 2-6; O.H. Giglioli, Incisori del Settecento a Firenze, Firenze 1943, p. 38; C.A. Petrucci ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] con successo fin dal 1836 (Musaico di S. Savino);del 1839 è il ritratto di Carlo Maria Viganoni, del 1853 quello di Gius. Veneziani, del 1855 quello di Carlo Giarelli, del 1857 quello di Giacomo Morigi;in litografia rese anche alcuni castelli del ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] fossero affidati i lavori d'incisione presso la zecca piacentina, riaperta poco dopo il 1556, quando il duca aveva ottenuto da Carlo V l'investitura della città.
Nel 1566 il C. risulta incisore presso la zecca di Piacenza, allogata nella casa dello ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] , Pittori napol. del secolo Settecento: J. C., in Napoli nobilissima, s. 3, IX (1970), pp. 73-87; Id., La pittura napol. da Carlo a Ferdinando di Borbone, in St. di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 501-4, 538 s.; Id., L. Vanvitelli e i pittori attivi a ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...