CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Nato in data imprecisabile da Vincenzo, conte di Grotteria, e da Bernardina Siscar dei conti di Aiello, nel 1526 successe al padre nei possedimenti feudali di Grotteria, [...] Siscar, suo parente. Per la fedeltà dimostrata in questa occasione Carlo V gli concesse, nel 1530, il titolo di marchese sulla 10.000 ducati. Dal matrimonio nacquero tre figli, Girolamo, Ferdinando e Porzia.
Il C. esercitò con molta durezza il suo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] a trasferire la propria residenza nel principato. Salì al trono il 18 gennaio di quell'anno ricevendone l'investitura imperiale da Ferdinando II il 7 novembre. Nel 1625 ottenne per sé e per i discendenti il diritto di fregiarsi del titolo di ...
Leggi Tutto
CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] politiche non ne impedirono però la nomina a membro del Consiglio di reggenza nella minorità del re Ferdinando IV dopo che ebbe ricevuto nel '59 da Carlo, in partenza per la Spagna, il gran collare dell'Ordine di S. Gennaro. Nei primi anni della ...
Leggi Tutto
LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] allo scoppio dei moti insurrezionali, il L. partì immediatamente con il corpo dei volontari lombardi; poi, quando il re Carlo Alberto chiamò nelle file dell'esercito sabaudo i volontari, fu nominato ufficiale e, sotto le insegne del reggimento Savoia ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] .
Il D. persistette nel suo atteggiamento di fedeltà nei confronti dei dinasti aragonesi anche quando Carlo VIII si impadronì del Regno. Dopo la restaurazione di Ferdinando II (7 luglio 1495) assistette, nel 1495, e si sottoscrisse come testimone al ...
Leggi Tutto
BAGAROTTI, Antonio
Nicola Raponi
Nacque a Padova il 31 maggio 1477 da famiglia di origine piacentina, scacciata da Piacenza dal duca Filippo Maria Visconti. Era nipote, secondo altri figlio, di Bertuccio, [...] la restituzione dei beni alla sua famiglia presso l'imperatore e presso Ferdinando di Austria, il quale gli confermò il 3 apr. 1524 una , contando sulla pensione di 276 ducati annui concessigli da Carlo V. La pensione gli era stata assegnata per metà ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Deifobo
**
Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] pace con costoro, la Repubblica lo mandò, insieme con Carlo Fortebraccio, a combattere Sisto IV in guerra con Firenze pp. 538, 544, 568, 659; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Arch. storico per le province napoletane, XX(1895), pp ...
Leggi Tutto
PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] pontificio (8 dicembre 1712). Nel dicembre 1715 divenne segretario della Congregazione dei vescovi e regolari, succedendo a Ferdinando Nuzzi che era stato promosso alla porpora. Nel 1722 fu datario della Penitenzieria apostolica.
Nel concistoro del ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] poi rettore del collegio di Belluno, ed il patrizio Carlo Aurelio Widmann, buon matematico, più tardi provveditore generale supremo della marina arciduca Federico e fu nominato dall'imperatore Ferdinando cavaliere del Toson d'oro (1844).
Il D. morì ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] dalla vita militare con una pensione assegnatagli da Filippo II, continuò a servire Carlo d'Austria che, nel 1587, lo inviò in Toscana, come ambasciatore, presso Ferdinando I. Entrato quindi al servizio della corte medicea, il 15 giugno del 1590 ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...