AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] le intese coi dirigenti della politica tedesca. Lo stesso convegno di Konopischt (giugno 1914) tra l'arciduca Francesco Ferdinando e Guglielmo II, apparentemente di mera cortesia, ma in realtà avente per oggetto anche la situazione dell'Italia nella ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] 'impresa tipografica fu messa in vendita, l'11 luglio 1595, da Ferdinando I - succeduto sul trono granducale nell'ottobre 1587 al fratello Francesco a Padova da Paolo Frambotto, dedicandola al cardinale Carlo de' Medici, per il quale in origine era ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Maggior segno di stima gli venne dall'imperatore Ferdinando II, allorquando, nel 1619, promosse la B. Marliani al G.); III, pp. 1-120 (registro di lettere di Carlo Borromeo durante la reggenza di Camilla Borromeo), 121-220 (registro di lettere del ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] di molti compagni di parte, dalla speciale commissione che Carlo V costituì nel tentativo di promuovere una generale pacificazione dopo la confisca, mentre Somma fu rivenduta dal Fisco a Ferdinando de Cardona, grande almirante, e la casa di Napoli fu ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] 150 membri.
Nel 1546 il G. fu inviato nuovamente a Siena da Carlo V, come capitano di Giustizia. Per questo ufficio gli fu assegnato il viaggio fluviale da Pavia a Venezia dell'arciduca Ferdinando d'Austria nell'ottobre 1549; di essersi appropriato ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] in Algeria il figlio Annibale, arruolatosi nella legione tre anni prima, non ancora ventenne.
Dopo la concessione della costituzione, Ferdinando II gli propose di tornare in patria e di entrare nell’esercito napoletano con il grado di colonnello, ma ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] 'Imperatrice Eleonora vedova come 3a moglie; dell'Imperatore Ferdinando III,dei ministri e persone di Corte e un Maggiore. L'opera era stata iniziata nel 1632, sotto gli auspici di Carlo, padre del B., ma ebbe un risolutivo impulso soltanto a partire ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] a Torino, negli ultimi tempi d'Emanuele Filiberto e nei primi di Carlo Emanuele I. Ne è stata edita la relazione conclusiva (in Le dire sostituito, soprattutto dai gesuiti e dall'arciduca Ferdinando. Con quest'ultimo tuttavia gravi erano i disaccordi ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] dei vari luogotenenti cesarei in Italia, il marchese del Vasto, Ferrante Gonzaga, Ferdinando Álvarez de Toledo duca d'Alba, ma pure, a suo dire, direttamente dall'imperatore Carlo V e dal figlio ed erede Filippo, al cui seguito sembra si trovasse ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] aveva risposto negativamente, ritenendo che tutte le forze dovessero essere concentrate in difesa della causa di Ferdinando d'Aragona.
Con la morte di Carlo VII i rapporti dello Sforza con la Francia divennero più facili, perché il duca aveva con ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...