FOSSI, FerdinandoCarlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] del convento di S. Giovannino, dove ebbe maestro G. Lagomarsini, a cui prestò aiuto, insieme con altri condiscepoli, nella preparazione dell'edizione delle opere di Cicerone. Studiò anche il greco con ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] trovò lavoro in una legazione secondaria: nel 1653 era segretario del marchese Mirogli, residente del conte del Tirolo, l'arciduca FerdinandoCarlo. Di lì a poco si produsse l'evento decisivo della sua esistenza. Coinvolto in una rissa e costretto a ...
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Poeta austriaco (Schnifis, Vorarlberg, 1633 - Costanza 1702). Dapprima attore girovago, attivo fra l'altro alla corte dell'arciduca FerdinandoCarlo a Innsbruck, nel 1662 si diede allo studio della teologia, [...] ed entrò nel 1665 nell'ordine dei Cappuccini. Poeta popolareggiante assai noto ed efficace, scrisse di preferenza poesie religiose in chiave pastorale. Fra le altre raccolte: Philotheus, oder des Miranten ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] di Appiano e Gorgonzola (gli ultimi facenti parte dell'eredità della moglie, sposata nel 1677) ricevette il 26 febbr. 1703 da FerdinandoCarlo, ultimo duca di Mantova, il titolo di marchese, con facoltà di trasmetterlo a un erede maschio. Il G. aveva ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] una missione politica presso il duca di Mantova FerdinandoCarlo di Gonzaga Nevers, per distoglierlo dall'alleanza con si trovava Leopoldo I, e il 5 settembre presso il comando di Carlo di Lorena a nord di Vienna, dove era arrivato da poco anche il ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] della vita, il G. riuscì a ottenere un importante beneficio ecclesiastico. Il duca di Mantova e del Monferrato FerdinandoCarlo Gonzaga, al quale lo legavano vincoli di parentela, nel 1677 lo fece nominare abate commendatario della ricca abbazia ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] contatto con loro. Nell'agosto 1653 la situazione era improvvisamente precipitata in seguito all'intervento dell'arciduca FerdinandoCarlo presso il C. in difesa del Griessir. I rappresentanti dei cantoni subito intervennero progettando una Dieta ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] dal duca; l'11 genn. 1696 era a Casale. Con la data del 12 gennaio redasse un chiaro resoconto per il duca FerdinandoCarlo, in cui descriveva le trattative di Innsbruck e Vienna (edito da Francesco Zaverio da S. Lorenzo della Costa, 1912, pp. 275 ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] Monferrato, tradizionale appannaggio degli alti prelati Gonzaga, il G. fu proposto sul finire del 1670 dal duca di Mantova FerdinandoCarlo per il vescovato di Mantova, rimasto vacante da oltre un anno per la morte del vescovo Masseo Vitali. Recatosi ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] gli affidò l’incarico di provvedere agli ospiti illustri in visita alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Toscana, l’arciduca Leopoldo d’Austria e Odoardo Farnese, duca di Parma. Nell’aprile del ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...