Scarlatti, Domenico
Luisa Curinga
Estro e innovazione nella musica per clavicembalo
Compositore e clavicembalista italiano, contemporaneo di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Domenico [...] 1733 a Madrid, dopo il matrimonio dell’infanta con il futuro Ferdinando VI, figlio di Filippo II. Rimase al servizio della corte spagnola voluta da Maria Barbara e dal famoso cantante evirato Carlo Broschi, detto Farinelli, che rivestiva un ruolo di ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] nel cinema avvenne nel 1941 con L'amore canta di Ferdinando M. Poggioli, le prime esperienze risalivano ai tardi anni Venti intimismo e il formalismo di Poggioli come l'umorismo surreale di Carlo Ludovico Bragaglia in Se io fossi onesto (1942), o la ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] che fu rappresentata in onore del re delle due Sicilie Ferdinando I e della sua moglie morganatica Lucia, il 25 alla cappella di S. Cecilia nella chiesa dei SS. Biagio e Carlo a' Catinari in Roma.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Accademia ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] Inno a quattro voci con orchestra che egli aveva composto per Ferdinando IV di Borbone. Nel 1801 partecipò brillantemente ad alcuni concerti al Guglielmi (Il Sacrificio di Iefte)e del figlio Pietro Carlo (Gli amanti in cimento,L'equivoco degli sposi, ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] poète (1814) su libretto del Chakhovskoï (di cui fu pubblicata nel 1816 a Pietroburgo la partitura per canto e pianoforte), Le Carlo jaune (1815); Le retour des lions, per il ritorno di Alessandro I dopo il congresso di Parigi (1814), Mars et Vénus ...
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ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] Leo. Secondo quanto riferisce G. B. Mancini, si perfezionò nel canto a Milano con Ferdinando Brivio. A sua volta, il Fétis afferma che il compositore e cantante Carl Heinrich Graun ebbe occasione di ascoltarla durante un viaggio in Italia nel 1745 e ...
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ARRIGONI, Giovanni Giacomo
Oscar Mischiati
Musicista, nato probabilmente nell'Italia settentrionale verso la fine del sec. XVI. Fu organista della cappella imperiale di Vienna; la sua presenza è documentata [...] . al 5 ott. 1637. Nella dedica, tuttavia, dell'op. IX al duca Carlo II di Mantova egli ricorda la "lunga servitù" sotto gli imperatori Ferdinando II e Ferdinando III come organista; nel frontespizio infatti dei Concerti del 1635 è qualificato come ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] su libretto di P. Mililotti, mentre la cantata Pel giorno natalizio di S. M. Ferdinando IV, il 12 genn. 1772, fu eseguita al teatro S. Carlo.
Presso la biblioteca dell'Accademia nazionale di S. Cecilia è conservata una copia manoscritta ottocentesca ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] A. Tarchi; poco dopo l'opera, per volere del re Ferdinando IV, fu di nuovo rappresentata nel teatro del palazzo reale di B. era passato, però, al servizio dell'elettore di Baviera Carlo Teodoro di Wittelsbach a Monaco; qui cantò al teatro di corte ...
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AGUILAR, Sante
Luigi Ferdinando Tagliavini
Oboista e compositore della seconda metà del sec. XVIII, napoletano secondo il Gaspari (il compositore tedesco Karl Ditters von Dittersdorf nella sua Autobiografia [...] Sartori, Il R. Conservatorio di Musica "G. B. Martini"di Bologna, Firenze 1942, p. 21; R. Eitner, Quellen Lexikon der Musiker, I, p. 181. Sul padre, cfr. U. Prota-Giurleo, La grande orchestra del R. Teatro S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, p. 15. ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...