ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] promotori della petizione con la quale s'invocava da Ferdinando II il patto costituzionale. Presentatosi deputato, non fu plebisciti. Tornato a vita privata, il R., insieme con Carlo Poerio, fece parte del consiglio della luogotenenza (17 gennaio 1861 ...
Leggi Tutto
MARSILI (o Marsigli)
Albano Sorbelli
Nobile famiglia bolognese, della quale si hanno sicure notizie sino dal sec. XIII. Diede, oltre a Luigi Ferdinando (v. appresso), parecchi altri personaggi degni [...] nelle discipline legali; Antonio Felice (1649-1710) fu erudito, filosofo, agiografo, naturalista, vescovo di Perugia dal 1701; Carlo Felice (morto nel 1800) fu professore di istituzioni civili all'università di Bologna, quindi custode del museo delle ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] piano politico, un "partito" di nobili che fa capo a Carlo Contarini e Giorgio Pisani: quest'ultimo, eletto l'8 marzo 1985, p. 45 (pp. 1-45).
2. Paolo Preto, Facchinei, Ferdinando, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIV, Roma 1994, pp. 29-31 ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] dell'ormai corposa massa legislativa preesistente. Ferdinando il Cattolico, sotto il cui regno VII Registrum, a cura di E. Caspar, 1955.
Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969.
Consuetudines ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] morte, eseguita tra il 5 e il 6 marzo, del cardinale Carlo Carafa, del fratello Giovanni, conte di Montorio e dei loro complici di P. il riconoscimento della validità della nomina imperiale di Ferdinando I e di quella a re dei Romani del figlio ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] luglio, di trattenersi anche in Spagna, presso re Ferdinando, insieme con il segretario Marco Beaziano.
Forse in questa Ritornavano allora dalle regioni meridionali d'Italia le truppe di Carlo VIII e proprio il giorno della battaglia di Fornovo (6 ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] all’apertura delle ostilità con l’Austria, la guerra – anche se Carlo Alberto non l’avvertì – non era più un conflitto dinastico, ma il fatto che, come scrisse Giustino Fortunato, citando Ferdinando Petruccelli della Gattina: «L’Italia è. Gli italiani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] legale del 1819, quando identifica proprio nella compilazione di Ferdinando I il realizzarsi di un ‘codice nazionale’. A a una politica di riforme anche in campo giuridico. È infine Carlo Alberto (al trono nel 1831) a varare un'effettiva politica ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France, I, p. 480 finire del 1560 ebbe incarico di presentare all'imperatore Ferdinando I la bolla di convocazione del concilio a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] una cifra comunitaria la molteplicità degli interessi coinvolti nell’organizzazione produttiva.
Nei primi anni Venti, nelle riflessioni di Carlo Picchio (1888-1977) e di Leone Bolaffio (1848-1940), la nozione d’impresa, nonostante l’esplicita presa ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...