PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] anche la carica di segretario per la classe di Lettere della Regia Accademia Lucchese. Il duca Carlo Lodovico lo nominò precettore del figlio FerdinandoCarlo il 26 ottobre 1833.
I rivolgimenti subìti anche dalla sua terra negli anni dell’occupazione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] elusive e generiche espressioni di solidarietà con l'alleato ufficiale estense, mentre trattava concretamente in favore di FerdinandoCarlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in cambio della cessione della vitale rocca di Casale. L'operazione giunse ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] si può solo rilevare che egli appare in rapporto coi Gonzaga fin dagli anni giovanili, data la dedica del De lineis a FerdinandoCarlo, e che si trovava già a Mantova nel 1686 insieme con il padre. Precedentemente si era sposato, e nell'ottobre del ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] per la storia della pittura, 4, Serie docum.), Mozambano 1976, pp. 59, 65 (quadri nell'inv. del 1709 della coll. di FerdinandoCarlo Gonzaga); G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Boll. dei Musei civici genovesi, I (1979), n. 2, p. 96; Arte e pietà ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] voci per clavicembalo. Op. II - Sinfonie e concerti a cinque per due violini, alto, tenore, violoncello, basso, dedicate a FerdinandoCarlo, duca di Mantova, edite a Venezia nel 1700. Le Sinfonie,che prendono il nome di Sonate nel corso dell'opera ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] nella capitale asburgica solo il 12 nov. 1651, dopo essersi fermato a Innsbruck e aver ricevuto doni dall'arciduca FerdinandoCarlo di Tirolo. Alla corte viennese il 12 febbr. 1652 venne rappresentata la sua Dafne in alloro, introduzione cantata a ...
Leggi Tutto
BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] di Mantova nel carnevale 1652, in occasione di una visita degli arciduchi d'Austria FerdinandoCarlo, sua moglie Anna Maria e Sigismondo Francesco. Nel 1653, quando Ferdinando III si recò a Ratisbona per la dieta imperiale con un seguito di sessanta ...
Leggi Tutto
Poeta austriaco (Schnifis, Vorarlberg, 1633 - Costanza 1702). Dapprima attore girovago, attivo fra l'altro alla corte dell'arciduca FerdinandoCarlo a Innsbruck, nel 1662 si diede allo studio della teologia, [...] ed entrò nel 1665 nell'ordine dei Cappuccini. Poeta popolareggiante assai noto ed efficace, scrisse di preferenza poesie religiose in chiave pastorale. Fra le altre raccolte: Philotheus, oder des Miranten ...
Leggi Tutto
Diplomatico italiano (Bologna 1640 - Parigi 1703). Ambasciatore del duca di Mantova FerdinandoCarlo Gonzaga, procurò alla duchessa di Savoia copia del trattato con cui il duca vendeva alla Francia Casale. [...] Per questo fu da Luigi XIV fatto rapire e trasportare a Pinerolo (maggio 1679). È ipotesi molto accreditata che in lui debba identificarsi la Maschera di ferro ...
Leggi Tutto
Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] la Pazza, che aveva sposato Filippo d'Austria, figlio dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo. Da essi sarebbe nato il futuro imperatore e re di Spagna Carlo V. Alla morte di Isabella, nel 1504, Ferdinando continuò con efficacia la sua politica. ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...