Figlio postumo naturale (ma poi legittimato) del fratello di Lorenzo il Magnifico, Giuliano de' Medici, nato in Firenze il 26 maggio 1478 e morto il 25 settembre 1534, ebbe nome Giulio. Avviato dallo zio [...] come principe italiano ed anche come pontefice, date le pressioni che Carlo esercitava in materia religiosa su di lui e le iniziative compromettenti cose germaniche, inviando come nunzio presso Ferdinando d'Asburgo (e così iniziando definitivamente ...
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GENOVESI (o Genovese), Antonio
Alfonso Potolicchio
Nacque a Castiglione, presso Salerno, il i° novembre 1713. Presi gli; ordini sacri, studiò e insegnò eloquenza nel seminario di Salerno per circa due [...] quello d'Italia.
Negli ultimi cinque anni che precedettero la partenza di Carlo III da Napoli (1789) e in quelli che seguirono del periodo tanucciano e dei primi anni di regno del giovane Ferdinando IV, il G. poté esercitare in modo più largo e pieno ...
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SCIALOJA, Antonio
Walter Maturi
Economista e finanziere, nato a S. Giovanni a Teduccio presso Napoli il 31 luglio 1817, morto nell'Isola di Procida nella notte dal 12 al 13 ottobre 1877. Apprese il [...] caldeggiò la rottura delle rigide barriere doganali regionali. Quando Ferdinando II nel 1848 elargì lo statuto, lo S. del cosiddetto movimento albertista, che mirava all'alleanza con Carlo Alberto e alla partecipazione alla guerra contro l'Austria. ...
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GREGORIO XV papa
Fausto Nicolini
Alessandro Ludovisi da Bologna nacque nel 1554; studiò umanità e filosofia a Roma nel Collegio romano; si laureò in giurisprudenza in patria; da Gregorio XIII fu nominato [...] Giacomo I al trono inglese e del matrimonio del futuro Carlo I con un'infanta spagnola per rendere la Gran Bretagna meno ostile alla causa cattolica; inviò sussidî pecuniarî a Ferdinando II perché continuasse a perseguire, nella guerra dei Trent'anni ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ), ma perfino gl'imperatori si davano alla composizione vocale e religiosa, quasi professionisti; così facevano Ferdinando III, Leopoldo I, Giuseppe I e Carlo VI. Il massimo rappresentante dello stile barocco-gesuitico è il bavarese J. K. Kerll nelle ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] e Gerba ritolta per un momento agl'infedeli, le spedizioni cinquecentesche del viceré don Ugo di Moncada, di Carlo V, dei viceré Ferdinando Gonzaga, Giovanni de Vega e di Giovanni La Cerda duca di Medinacoeli nell'Africa settentrionale, infine la ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] a Genova nel 1871; autore di studî di storia, di versi e di numerosi volumi di politica); Ferdinando Russo e i figli dello stesso direttore, Paolo, Carlo e Antonio. Alla morte dello Scarfoglio ebbe a direttore il figlio di lui, a cui succedettero ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] riforme, aiutano il rinnovamento economico. Maria Teresa e Giuseppe II in Lombardia, Carlo Emanuele III in Piemonte, Leopoldo I in Toscana, Carlo III e Ferdinando II a Napoli, migliorano sensibilmente le condizioni economiche dei loro regni. E spesso ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] uno dei più bei teatri d'Italia, di cui fu architetto Ferdinando Tracca. Questo teatro si aprì nel 1657 con la Tancia, e piccoli, da quelli delle città maggiori come il San Carlo di Napoli, il Carlo Felice di Genova, La Fenice di Venezia, ecc., a ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] ; quattro imperatori non solo furono amici della musica, ma essi stessi abili compositori: Ferdinando III (1637-57), Leopoldo I (1658-1705). Giuseppe I (1705-11), Carlo VI (1711-40); l'imperatrice Maria Teresa (1740-80) fu una distinta cantante ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...