MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] di cittadini che il 20 marzo chiese e ottenne dall'arciduca Ferdinando, zio di Francesco V, l'istituzione della guardia civica, la M. abbandonò subito la sua città per trasferirsi a Bologna "onde evitare - come ebbe a scrivere al presidente ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] , anche grazie a importanti matrimoni: una figlia di Ferdinando d’Aragona per Antonio (che fu nominato duca di -1483), in RIS2, XV/6, a cura di A. Lisini - F. Jacometti, Bologna 1939, coll. 892, 923, 930 s., 938; Una nuova cronaca senese sulla crisi ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] . 1692 aveva ottenuto dal cardinal legato la grazia di rientrare a Bologna, con l'obbligo di pagare 2200 ducatoni e di dimostrare di aver 7 maggio 1707), facendosi sostituire dall'agente Matteo Ferdinando Regalznigg. Il 22 ottobre successivo l'H. ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] progetti papali si incontrarono infine con quelli del cardinale Ferdinando de’ Medici – fratello del granduca di Toscana Illustrissima et Eccellentissima Signora donna Flavia Peretti-Orsina, Bologna, Rossi, 1590; Tempio fabricato da diversi… ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] L'anno seguente rappresentò come procuratore l'infante Ferdinando nella stesura definitiva del contratto matrimoniale per Carlo V, in occasione del suo incontro con il pontefice a Bologna e delle trattative per la guerra contro i Turchi, lo invitò a ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] individuando nella pace di Cambrai, perfezionata poi a Bologna, la principale causa politica della pace relativa Monferrato e del Piemonte che egli intese dedicare a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova.
Attraverso monsignor Giulio Cesare Alberighi ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] Annuario storico del Regno delle Due Sicilie, dal principio del Regno di Ferdinando II Borbone, Napoli 1838, pp. 30, 96; G. Marini A. Spagnoletti, Storia del Regno delle Due Sicilie, Bologna 1997; C. Castellano, Magistratura e politica nell’età della ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] 1731, Clemente XII nominò il B. senatore di Bologna, carica tradizionale nella famiglia Boncompagni. Dichiarato sostenitore accentuò sino alla rottura definitiva quando, asceso al trono di Spagna Ferdinando VI nel 1746, il B. si recò a Madrid per ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] e la formaz. del P.C.I., Roma 1972, ad Indicem; P. G. Zunino, La questione cattolica nella Sinistra ital. (1919-1939), Bologna 1975, ad Indicem; G. De Rosa, L. Sturzo, Torino 1977, ad Indicem; M. Pistillo, G. Di Vittorio 1924-1944, Roma 1977, ad ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] : ma, con la concessione dello statuto da parte di Ferdinando II, il progetto non ebbe più seguito.
Colmo d' Tosi, V. C. "leon di Romagna", in Boll. del Museo del Risorg. di Bologna, II (1957), pp. 233-248; Id., V. C.dalle giornate del 48 alla ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...